Un duello tra i due migliori marciatori azzurri, su ritmi veloci, in pista. Domenica mattina si sfidano Massimo Stano e Francesco Fortunato: l’occasione sono i 10.000 metri di Prato per la terza prova dei Campionati di società di marcia.
Per entrambi è soprattutto un test importante in vista dell’appuntamento di Podebrady a maggio (il 18) con gli Europei a squadre e, chiaramente, in prospettiva, verso i Mondiali di Tokyo nel mese di settembre. Start alle 11.45 sulla pista dell’impianto di atletica Mauro Ferrari nella città toscana. I due pugliesi si sono già confrontati di recente nella 20 km a Taicang, in Cina, chiusa da Stano in 1h18:28 e da Fortunato con il personale di 1h18:49.
Il campione olimpico di Tokyo, maglia Fiamme Oro, torna ad affrontare questa specialità dopo quattro anni: l’ultima volta risale proprio ai mesi che hanno preceduto il trionfo a cinque cerchi in Giappone nel 2021, ma il suo miglior riscontro è quello del 2019, a Roma, stadio Paolo Rosi, quando con il tempo di 38:28.05 è diventato il secondo italiano di sempre, alle spalle soltanto del 37:58.6 di Ivano Brugnetti realizzato a Sesto San Giovanni nel 2005.
Fortunato (Fiamme Gialle) si è portato invece a 38:51.71 lo scorso anno a Campobasso e vuole continuare il proprio momento favorevole dopo aver marciato il miglior crono mondiale della storia nei 5000 indoor agli Assoluti di Ancona (17:55.65). Tra gli iscritti anche Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), Aldo Andrei (Fiamme Oro), Emiliano Brigante (Trieste Atletica).
Al femminile è attesa la campionessa italiana della 35 km Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con Lidia Barcella (Bracco Atletica) e le emergenti Michelle Cantò (Atl. Gran Sasso Teramo) e Giada Traina (Atl. Livorno).
Tra gli juniores sono iscritti ai 10.000 metri di Prato i giovani medagliati internazionali Giuseppe Disabato (Fiamme Gialle), Alessio Coppola (Trieste Atletica, neo ingresso in Fiamme Oro) e Serena Di Fabio (Polisportiva Tethys Chieti). In gara anche le categorie allievi (10.000), allieve (5000), cadetti (5000) e cadette (3000), a Prato (gruppo centro) ma anche a Imperia per il gruppo nord e Acquaviva delle Fonti per il gruppo sud.