Ieri sera si è corsa nel centro storico di Sant’Ambrogio, piccolo borgo del comune di Cefalù, la diciannovesima edizione del Giro podistico internazionale di Sant’Ambrogio, manifestazione organizzata dall’Acsd Ambrosiana di Pino Cinquegrani in collaborazione con la locale Pro Loco e il patrocinio del Comune di Cefalù.
La grande protagonista della serata è stata la ruandese Clementine Mukandanga, che si è portata a casa il Trofeo Rita Atria trionfando in 19’40” davanti a Giulia Aprile, pluricampionessa italiana dei 1500 metri staccata di 1’01” e alla keniana Kerage, vincitrice nel 2022, a 1’09”.
Per la Mukandanga è il terzo successo al Sant’Ambrogio: aveva trionfato in Sicilia anche nel 2018 e nel 2019. Ora l’attendono i Mondiali di Budapest.
Meno selettiva la gara maschile del Sant’Ambrogio: le acque si sono smosse solo all’ultimo giro, con l’attacco dei due portacolori del Burundi, Oliver Irabaruta e Celestin Ndikumana. Allo sprint successo di Irabaruta sul connazionale, terzo posto in rimonta per l’azzurro Neka Crippa a 10″ dalla coppia di testa.