fonte FIDAL
GianmarcoĀ TamberiĀ tra gli uomini, AntonellaĀ PalmisanoĀ tra le donne: sono loro gli Atleti dellāAnno. Ć questo il verdetto degli āOscarā di fine stagione della Federazione Italiana di Atletica Leggera che incoronano gli atleti piĆ¹ rappresentativi del 2023.
Il titolo di āSquadra dellāannoā ĆØ andato agli azzurri vincitori degliĀ Europei a squadre-Coppa Europa, come āStelle nascentiā sono stati eletti MattiaĀ FurlaniĀ ed ErikaĀ Saraceni, come āMaster dellāannoā LivioĀ BugiardiniĀ e CristinaĀ Sanulli.
Lāesito ĆØ stato determinato dal mix dei voti espressi da una giuria di esperti (2/3) e dai like degli appassionati sui profili Facebook e Instagram di Atletica Italiana (1/3).
Il titolo mondiale nel salto in alto per completare il Grande Slam di successi: a Budapest Gianmarco Tamberi (Fiamme Oro) ĆØ entrato ancor di piĆ¹ nella leggenda dellāatletica, conquistando lāultimo oro mancante, quello dei Mondiali allāaperto, dopo aver trionfato in carriera alle Olimpiadi, ai Mondiali indoor e agli Europei outdoor e indoor.
Il riconoscimento di Uomo dellāanno si materializza quando ĆØ ormai alle porte il 2024 a cinque cerchi: sognare anche a Parigi ĆØ possibile.
La Donna dellāanno ĆØ unāaltra campionessa olimpica, la regina della marcia Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), splendida medaglia di bronzo, unico podio al femminile, ai Mondiali di Budapest nella 20 km, nonostante i guai fisici che lāhanno tormentata e una caduta in gara. A Parigi puĆ² raddoppiare: non solo la sfida nella sua āventiā per difendere il titolo di Tokyo ma anche la novitĆ della staffetta mista sulla distanza della maratona, per spingere il team azzurro a un risultato di spessore.
In 58 anni non era mai accaduto: lāItalia che alza al cielo la Coppa Europa, emblema della āprofonditĆ ā di un movimento. La āSquadra dellāannoā ĆØ formata dai cinquanta azzurri di Chorzow ma idealmente da tutta lāAtletica Italiana, che ad ogni livello ha contribuito a questo trionfo epocale, celebrato a fine anno anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella con lāinvito al Quirinale.
Tra le giovani stelle, un altro premio per Mattia Furlani (Fiamme Oro), giĆ consacrato dal titolo di Rising Star dāEuropa del 2023. Il 18enne talento del salto in lungo, campione europeo U20 a Gerusalemme, conquista il riconoscimento per il secondo anno consecutivo ed ĆØ pronto a spiccare il volo tra i big dopo una stagione di crescita impressionante (8,44 ventoso a Savona, 8,24 regolare a Hengelo).
Dai salti in estensione arriva anche la āStella nascenteā al femminile: si tratta della 17enne Erika Saraceni (Bracco Atletica) fantastica nel triplo al Festival Olimpico della GioventĆ¹ Europea a Maribor con un salto vincente da 13,42, promessa di futuro.
Due velocisti a segno, infine, tra i Master. Al maschile si impone il marchigiano Livio Bugiardini (Sef Macerata), pioggia dāoro tra gli M75 agli Europei master di Pescara con 4 vittorie nei 200, 400, 4×100 e 4×400. Tra le donne il successo ĆØ per la romagnola Cristina Sanulli (Endas Cesena), in una stagione piena di gioie: 4 ori W50 agli Europei di Pescara nello sprint, il successo ai Mondiali indoor di Torun nei 200, il record europeo con la 4×100.