E’ stato un sabato di forti emozioni nei palazzetti del Centro-Nord Italia. La copertina spetta a Elisa Valensin, capace di realizzare nei 200 metri il nuovo record italiano allievi e juniores. La 17enne dell’Atletica Bergamo 1959 ha corso in 23″79, migliorando ampiamente il primato di Chiara Gherardi ma anche quello tra le under 20 firmato da Dalia Kaddari quattro anni orsono (23″85). Nello scorso fine settimana, la Valensin, classe 2007 e allieva di Fausto Frigerio, aveva corso i 60 ostacoli in 8″35.
Nelle altre gare dell’impianto veneto, da registrare il successo nei 60 piani di Moussa Ndiaye (6″73, ma in batteria aveva fatto meglio di 2 centesimi Bandaogo) e Martina Guizzon (7″62).
Pomeriggio intenso anche al PalaCasali di Ancona: è ancora Rebecca Borga a catalizzare l’attenzione, con un ottimo 52″96 nei 400 metri. Al secondo posto spicca la junior Gloria Kabangu, che con 54″60 ha stampato il sesto tempo italiano di sempre tra le under 20.
Nell’asta successo a 4,30 di Maria Roberta Gherca. Ci è riuscita al primo tentativo, a differenza di Sonia Malavisi, seconda con la stessa misura. Al maschile, personale di Federico Bonanni: 5,25 e tante speranze per il 2024, come ci aveva raccontato nei giorni scorsi il responsabile di settore Andrea Giannini.
Nei 60 ostacoli, incredibile risultato dell’allievo romano Kyan Escalona, che in batteria corre in 7″75, avvicinando il 7″71 di Lorenzo Simonelli, che è il primato italiano di categoria.
Da segnalare, infine, a Udine il personal best sui 60 ostacoli di Giada Carmassi (8″07), mentre a Marina di Carrara, la 19enne Anna Musci lancia il peso a 16,18, 23 centimetri oltre il precedente personale. A Modena, la promettente junior della Bracco Atletica, Celeste Polzonetti, corre 8″48 nei 60 ostacoli.
Oggi attesa per un’altra giornata intensa tra Ancona e Padova. Nelle Marche, ci sono Larissa Iapichino, Alice Pagliarini e Marco Ricci nei 60 piani, e Alessia Trost nell’alto. In Veneto spicca la presenza di Anna Polinari.
Foto d’apertura di Atleticamente foto / Fidal Veneto