fonte Fidal
Arrivano buone notizie da Siviglia. Alla mezza maratona andalusa, Iliass Aouani e Rebecca Lonedo chiudono al terzo posto, migliorando il proprio personale.
Aouani chiude in 1h01:32 con un progresso di diciassette secondi rispetto al tempo di 1h01:49 siglato a Verona nello scorso febbraio. Nel finale di gara, il milanese delle Fiamme Azzurre recupera una posizione, sorpassando il keniano Isaac Kibet che si deve accontentare della quarta piazza in 1h01:36.
Doppietta del Kenya con Bravin Kiprop (59:21) a precedere Vincent Kipkorir Kigen (59:48), quinto invece il francese Adberrazak Charik (1h01:43) e settimo lo svizzero recordman europeo Julien Wanders (1h02:38).
Continua a crescere anche Rebecca Lonedo, che pochi giorni fa ci aveva raccontato di stare lavorando intensamente per il ritorno in maratona.
Per la seconda volta nel giro di pochi mesi, la portacolori delle Fiamme Oro supera il proprio limite, con il notevole crono di 1h10:13. Netto il cambio di marcia della 27enne vicentina, che a Copenhagen aveva corso in 1h10:57 a metà settembre.
La vicecampionessa italiana è terza davanti alle altre europee in gara, dalla belga Juliette Thomas quarta (1h10:16), alla tedesca Esther Jacobitz quinta (1h10:24). Nel derby etiope per il successo, Alemtsehay Bimr Zerihun (1h07:59) si aggiudica il duello con Aberash Shilima Kebeda (1h08:02).
Ma sulle strade della città spagnola può sorridere anche Sara Nestola (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera), altra allieva di Stefano Baldini, nona al traguardo con 1h11:16. La reggiana classe 2001, medaglia d’argento nei 10.000 agli Europei under 23 in estate, abbatte il personale di 1h12:48 ottenuto proprio a Copenhagen con un miglioramento di oltre un minuto e mezzo
foto Fidal