Altra defezione importante in casa Italia. Agli Europei che scattano venerdì non ci sarà Davide Re, il primatista italiano dei 400 metri che puntava tantissimo alla massima rassegna continentale dopo aver trascorso, nel 2023, una stagione poco esaltante.
E’ stato lo stesso Re a ufficializzare la notizia sui propri canali social (con tanto di immagine dell’esame diagnostico) nella serata di ieri: a metterlo kappaò un edema osseo, scoperto con una risonanza effettuata al rientro in Italia dopo i mondiali di staffetta disputati alle Bahamas.
Re ha provato fino all’ultimo a rispondere alla convocazione del direttore tecnico La Torre: “Volevo a tutti i costi provare a fare questi Europei – ha detto il portacolori delle Fiamme Gialle allievo di Flavio Zberg – Sono stati venti giorni di corsa contro il tempo e di terapie dolorose per provare il miracolo non tanto di fare guarire il piede, ma quantomeno di stabilizzarlo e rendere il dolore accettabile per poter correre bene e forte”.
Tentativi vani, perché alla fine Re si è dovuto arrendere al dolore avvertito prima di partire per Nassau e tenuto in qualche modo a bada con gli antidolorifici: “Ho deciso di non partire per Roma. Nonostante la possibilità di saltare il primo turno perché ancora nei primi posti del ranking europeo. Nonostante per questa gara più volte mi sia spinto oltre i miei limiti pur di migliorarmi”.
Parole di rammarico per Davide Re, che aveva lavorato intensamente per gli Europei di Roma. “Ho sognato tutto l’anno di giocarmi, davanti al mio pubblico, una medaglia europea mai arrivata nonostante sia da anni al top della specialità. Peccato, i risultati durante l’inverno erano stati incoraggianti, con il miglioramento nei massimali e il personale nei 300 metri”.
La federazione, preso atto della rinuncia di Davide Re ma anche di Lorenzo Benati, ha comunicato il terzo azzurro che gareggerà nei 400 metri: sarà Riccardo Meli, il palermitano allievo di Claudio Licciardello. Gli altri due quattrocentisti sono Edoardo Scotti e l’emergente Luca Sito.
Davide Re è solo l’ultimo degli atleti che per infortunio hanno dovuto alzare bandiera bianca in vista di questi Campionati Europei. Prima di lui, avevano rinunciato Ottavia Cestonaro, Giovanna Epis, Vittoria Fontana, Rebecca Sartori e Massimo Stano. Ancora in dubbio la presenza di Zane Weir.
Foto di apertura Grana / Fidal