Adesso è ufficiale. Jakob Ingebrigtsen sarà al via della mezza maratona di Copenhagen, in programma domani mattina con partenza fissata alle ore 9. Uno dei mezzofondisti più forti al mondo, com’era nell’aria da diverso tempo (ne avevamo parlato subito dopo le Olimpiadi anche con Silvano Danzi, l’allenatore di Pietro Arese), si cimenterà con i 21,097 km a meno di 48 ore dai 1500 metri disputati e vinti ieri sera a Bruxelles, nelle finali di Diamond League.
“Non vedo l’ora di testarmi sulla mezza maratona – ha detto il campione olimpico dei 5000 metri – La distanza richiede un adattamento e al termine di una stagione così lunga in cui mi sono concentrato soprattutto sui 1500 per me sarebbe importante raggiungere il traguardo”.
Ingebrigtsen, che di recente ha anche firmato il nuovo record del mondo dei 3000 metri, ha scosso la comunità dei runner e scatenato l’entusiasmo nella capitale danese. Gli organizzatori, che nel 2026 ospiteranno i mondiali, non stanno nella pelle.
Il norvegese detiene un primato sui 10 km di 27:54 risalente all’ottobre di cinque anni fa. Domani, nella mezza maratona di Copenhagen sapremo come se la caverà sulla doppia distanza (riuscirà a correre entro l’ora? O darà già filo da torcere ai favoriti?) e quali possono essere i punti di partenza per vederlo sempre più protagonista nel ruolo di fondista nel futuro.
Gli stimoli in strada per Ingebrigtsen non mancheranno, a cominciare dal primatista mondiale Jacob Kiplimo (57:31 corsi a Lisbona nel 2021) e dal campione mondiale in carica della distanza Sabastian Sawe. Nella folta pattuglia keniana da rimarcare la presenza di Kennedy Kimutai, personale di 58:21. In campo femminile la numero uno in entry list è Margaret Kipkemboi, vicecampionessa del mondo in carica. Tra le europee in gara la norvegese Grovdal, rivale in pista e nelle campestri di Nadia Battocletti.
Qui maggiori informazioni sulla mezza maratona di Copenhagen.