Campionessa europea allieve dei 200 metri. Finalista mondiale under 20 nei 400 metri. Con i primati italiani junior più volte infranti nelle due distanze. La stagione di Elisa Valensin, 17enne allenata da Fausto Frigerio all’Atletica Bergamo 1959, è stata letteralmente straordinaria. Non poteva non tenerne conto European Athletics, la federazione europea che oggi ha pubblicato la lista delle dieci stelle nascenti che concorrono ai Golden Tracks di Skopje (Macedonia del Nord) del 26 ottobre.
La Valensin figura nella lista insieme alla giavellottista croata Vita Barbic, all’ostacolista slovacca Laura Frlickova, all’ottocentista britannica Phoebe Gill, alla martellista tedesca Clara Hegemann, all’eptatleta croata Jana Koscak, alla quattrocentista ceca Lurdes Gloria Manuel, alla lunghista bulgara Plamena Mitkova, all’ostacolista francese Meta Tumba e alla giavellottista serba Adriana Vilagos.
Tra l’8 e il 9 ottobre si conosceranno le tre finaliste di Women Rising Star, fino al 29 settembre è possibile esprimere le preferenze sul sito di European Athletics. I voti del pubblico peseranno per il 25%, stessa quota assegnata al voto delle Federazioni, dei media e di un panel di esperti.
Lo scorso anno, ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento, è stata l’altista serba Angelina Topic, mentre negli anni passati hanno iscritto il loro nome nell’albo d’oro Femke Bol, Nafi Thiam e Yaroslava Mahuchikh.
Non ci sono atleti azzurri in campo maschile: l’anno scorso a imporsi fu Mattia Furlani. Nel 2024 a contendersi il premio di Men Rising Star saranno il lunghista croato Roko Farkas, il mezzofondista norvegese Halvorsen, il decatleta ceco Jarvinen, il martellista cipriota Kesidis, il mezzofondista olandese Laros, l’astista tedesco Muller, l’ostacolista ceco Rada, lo sprinter polacco Strzelecki, il lanciatore di disco e peso, l’olandese Van Daalen e il giavellottista sloveno Tersek.
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