Un magro punticino, una spanna, un’incollatura. Quanto basta alla Lombardia per confermare per il quarto anno consecutivo il titolo nella classifica di società dei Campionati Italiani Under 16 disputati nel weekend a Caorle.
Il totale complessivo recita 588,5 punti per i campioni in carica contro i 587,5 del Veneto, una vittoria costruita anche grazie a dieci affermazioni, egualmente distribuite nelle due giornate di gare.
Sabato i lombardi (primi anche nella classifica femminile cadetti con 306 punti) avevano esultato con Kelly Ann Doualla Edimo negli 80, Federico Giardiello e Maddalena Ravà nei 2000, Davide Foresti nei 100hs e Angelo Piantanida nel disco.
Oggi l’altro fieno in cascina è arrivato dai successi di Federica Chiappani nei 300, Mattia Martin nei 1000, Javier Mercuri nei 1200 siepi, Edith Mauro nell’asta e dalla staffetta 4×100 femminile (Barbieri-Chiappani-Lavezzo-Doualla) che nell’occasione ha stabilito la migliore prestazione italiana U16 con il tempo di 46″41.
Alle spalle del Veneto, al comando nella classifica maschile con 286 punti, si è classificato il Piemonte con 528 punti, a seguire Lazio (515,5) e Toscana 514,5 (qui le classifiche complete di società).
Super Belardi e l’atletica sempre più multietnica
Il fine settimana dei campionati italiani Under 16 ha registrato diversi personal best, tra cui spicca il 4,82 di Gabriele Belardi nel salto con l’asta. Il pugliese di Trani ha così migliorato per ben due volte in gara il precedente personale di 4,75. Ha confermato talenti cristallini come quelli delle sprinter Kelly Doaulla e Alessia Succo. E regalato parecchie storie interessanti. Come quella del nuovo campione dei 100 metri Artem Shabili, ucraino in fuga dalla guerra e di stanza a Roma. Come quelle di tanti ragazzini italiani di origini africane che stanno arricchendo la nostra atletica, come il pesista Jessie John (Nigeria) e l’astista Edith Mauro (Burkina Faso), la più giovane tricolore della rassegna poiché del 31 dicembre 2010.
La lista dei nuovi campioni italiani cadetti
300: Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950) 39″11 e Francesco Piccigallo (Folgore Brindisi 1946) 35″22
300 hs: Alice Florian (Atl. Quinto Mastella) 44″40 e Thomas Nencini (Atl. Grosseto) 38″60
1000: Mattia Martin (Atl. Malnate) 2’31″99 e Cristina Morelli (Studentesca Milardi) 2’54″86
1200 siepi: Javier Mercuri (Milano Atletica) 3’17″71 e Bianca Baiocco (Atl. Arcs Cus Perugia) 3’52″38
Alto: Gabriele Faganello (Atl-Etica San Vendemiano) 1,95 e Laura Catalano (Acsi Atl. Campidoglio) 1,64
Asta: Edith Mauro (Milano Atletica) 3,30 e Gabriele Belardi (Elite Academy Bari) 4,80
Giavellotto: Antonio Di Palma (Ideatletica Aurora) 66,28 e Sofia Polentes (Vittorio Atletica) 41,28
Martello: Chiara Calore (Pol. Brentella) 53,55 e Michele Delcuratolo (Officina Atletica 2010) 62,62
Esathlon: Davide Muraro (Atl. Villa Gordiani) 4923 punti e Sofia Zanon (Atl. Galliera Veneta) 4103 punti
Staffette 4×100: Lombardia (f) 46″41 e Lazio (m) 43″15.
100: Kelly Doualla (Cus Pro Patria Milano) 9″42 e Artem Shabili (Atl. Villa Guglielmi) 8″99
2000: Federico Giardiello (Atl. Gavirate) 5’37″01 e Maddalena Ravà (Atl. Meneghina) 6’24″98
80 hs: Alessia Succo (Atl. Settimese) 11″00 e Davide Foresti (Bergamo Stars) 13″25
Lungo: Poko Silvia Canape (Derthona) 5,62 e Pietro Giuliani (Edera Atl. Forlì) 6,35
Triplo: Franca Dongmo (Stamura Ancona) 12,33 e Benis Sepa (Atl. Forlì) 14,04
Peso: Jesse John (Corricastrovillari) 18,77 e Anna Gazie (Atl. San Bonifacio) 12,70
Disco: Beatrice Stagnaro (Avis Macerata) 43,70 e Angelo Piantanida (Atl. Bienate Magnago) 49,33
Marcia: Anita Marchi (Atl. Vis Abano) 14:07.28 e Riccardo Rabai (Atl. Grosseto) 22:03.14.
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foto Grana / Fidal
