Massimo Stano in Cina: lavoro in quota per un grande 2025

Massimo Stano in Cina. Il campione olimpico di marcia ai Giochi del 2021, scottato dall’esperienza parigina che non gli ha regalato le soddisfazioni che voleva, ha abbandonato ogni proposito di appendere le scarpette al chiodo e ha già in testa le Olimpiadi di Los Angeles 2028.

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La nuova preparazione ricomincia domenica ai 1900 metri di Kunming, la città dell’eterna primavera: il clima è mite nonostante l’altitudine. L’ideale per mettere fieno in cascina e porre le basi per una stagione che prevede per il pugliese i mondiali di Tokyo, le cui strade evocano dolci ricordi.

“Troveremo una temperatura di 18-19 gradi, è come se fossimo sul livello del mare in Italia, ma sfruttando i benefici del lavoro in quota – ha detto Stano sui canali Fidal – Da molti anni non mi confrontavo con l’altura, ero stato l’ultima volta a Livigno nel 2015 e più di recente a Roccaraso ma a quote decisamente più basse. Insieme al mio coach Patrizio Parcesepe, e in piena collaborazione con la Federazione, faremo questa esperienza che potrà esserci utile per tanti motivi: la prima settimana saremo a Kunming, dalla seconda andremo ancora più in alto, ai 2400 metri di Lijiang. L’obiettivo è fare tanti chilometri, tanto volume, pochi lavori veloci. Senza dimenticare che i due prossimi Mondiali saranno in Asia, a Tokyo nel 2025 e a Pechino nel 2027, quindi capiremo ulteriormente come si abitua il corpo al fuso orario”.

Massimo Stano quarto al traguardo di Parigi.


Per il portacolori delle Fiamme Oro la Cina è parecchio vicina, dal momento che per tutto l’anno le più forti marciatrici cinesi si sono allenate con lui a Ostia sotto la direzione del suo tecnico Parcesepe. La numero uno della specialità, Yang Jiayu, ha poi vinto la medaglia d’oro a Parigi davanti a Maria Perez e all’australiana Montag.

Massimo Stano in Cina rimarrà per quattro settimane: rientrerà in Italia l’8 dicembre. Nel mirino c’è subito la 35 km di Dublino di domenica 15, con l’obiettivo di centrare lo standard per i mondiali fissato a 2h28:00. In primavera Stano parteciperà agli Europei a squadre di Podebrady, mentre ai mondiali di Tokyo dovrebbe marciare sia nella 20 che nella 35 km, format quest’ultimo estromesso dagli ultimi Giochi. “Tornare in Giappone – ha chiosato Stano – è qualcosa di troppo stimolante. È come tornare a casa”.

foto Grana / Fidal

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