Nonostante tutto, la maratona di Valencia si farà. E domenica 1° dicembre, correndo anche per le vittime e per le persone colpite dall’alluvione Dana, sulle strade della modernissima città spagnola ci sarà un cast di tutto rispetto, come ormai è tradizione se si guarda al percorso super veloce.

Stamattina gli organizzatori hanno ufficializzato l’elenco degli élite che parteciperanno alla 42,195 km più ambita di fine anno. In gara ci saranno entrambi i detentori del record del percorso: tra gli uomini Sisay Lemma, che l’anno scorso vinse in 2h01’48”, e tra le donne Amane Beriso, che nell’edizione del 2022 arrivò al traguardo dopo 2h14’58”.

In campo maschile annunciati in gara anche la leggenda Kenenisa Bekele, che grazie al personale di 2h01’41”, si presenta con il miglior accredito, e il campione del mondo di mezza maratona Sabastian Sawe, al debutto sulla distanza regina dopo il secondo posto nella mezza proprio a Valencia a fine ottobre corsa in 58’17” (58’05” il suo personale).

Occhi puntati anche su un’altra prima volta, quella del keniano Hillary Kipkoech, che fu la lepre di Lemma nel 2023 e che vanta un personale di 59’22” nella mezza, realizzato sempre a Valencia.

Tornado in cima alla lista degli élite, sono etiopi anche altri tre nomi capaci di correre sotto le 2h04‘: Birhanu Legese, Deresa Geleta e Guye Adola. Per l’Italia da seguire Iliass Aouani, Yohanes Chiappinelli, reduce dalla mezza di ottobre, e Pietro Riva, al debutto assoluto sulla distanza. In gara anche René Cuneaz, Francesco Agostini, Francesco Nardone e Ademe Cuneo (altro debutto).

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Tra le donne, detto del ritorno di Beriso che con il crono di Valencia detiene la quinta prova più veloce di sempre, ci saranno altre etiopi in grado di vincere la gara, a cominciare da Megertu Alemu (2h16’34”), Hiwot Gebredikan (2h17’59”) e Tiruye Mesfin (2h18’47”).

Fra le azzurre, particolare attenzione merita il debutto della giovane Sara Nestola, ancora targato Stefano Baldini come nel caso di Riva.

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Nella lista delle élite figura anche il nome di Giulia Sommi, che aveva corso solo parzialmente a Berlino per i postumi di un infortunio.

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Qui la lista completa degli élite della maratona di Valencia.