Reso noto la scorsa settimana il calendario dei campionati italiani rapportati ai grandi eventi internazionali in programma nel 2025, è tempo di scoprire adesso le date dei principali meeting dello Stivale. Il primo ad aver appena ufficializzato il giorno da cerchiare in rosso sul calendario è il Meeting di Savona, che si terrà tra sei mesi esatti, mercoledì 21 maggio.
La sede è quella tradizionale del complesso polisportivo “Giulio Ottolia”, l’edizione è la numero 14. Il meeting organizzato dall’Atletica Savona con la direzione di Marco Mura è prova Challenger del Continental Tour di World Athletics e aprirà per il sesto anno di fila il calendario outdoor in Italia, in una stagione che prevede come evento clou i mondiali di Tokyo a metà settembre.
Facile immaginare come il Meeting internazionale Città di Savona del 2025 possa dunque rappresentare il primo vero banco di prova stagionale per gli atleti di casa e i tanti stranieri di rango pronti a onorare la velocissima pista della Fontanassa.
L’edizione 2024 nella storia dell’atletica italiana
L’avvicinamento al meeting non può che cominciare ripensando a quanto accaduto il 15 maggio scorso, una giornata memorabile – nonostante il diluvio iniziale – per l’atletica italiana che venti giorni più tardi avrebbe dominato la scena agli Europei di Roma.
Al meeting di Savona si registrarono nel giro di pochi minuti due primati italiani di Zaynab Dosso nei 100 metri (11″12 e 11″02, l’allieva di Frinolli sarebbe poi scesa all’Olimpico a 11″01), lo storico record nazionale del peso di Leonardo Fabbri (la misura di 22,95 che a settembre il toscano avrebbe poi allungato a 22,98 è la miglior prestazione tecnica dell’anno in Italia con 1297 punti nelle tabelle mondiali), il record mondiale Under 20 di Mattia Furlani (8,36) e quello Under 15 di Daniele Inzoli (7,90) nel salto in lungo.
A Savona 2024, tra gli altri, c’erano anche sei campioni in grado di conquistare in agosto delle medaglie ai Giochi Olimpici di Parigi. Da ricordare il debutto stagionale in un 400 metri – con tanto di personale, 51″61 – della britannica Keely Hodgkinson, base per costruire l’oro negli 800 metri alle Olimpiadi.
Con 83.349 punti, il Meeting di Savona ha poi chiuso al 53° posto nella graduatoria mondiale dell’anno di World Athletics. Il nuovo record di punteggio della competizione savonese è valso anche la 31esima posizione in ambito europeo, la quarta in Italia (a soli 65 punti dal podio) e la prima nel Progetto Meeting della FIDAL.
Per informazioni meetingsavona.com