Ventotto competizioni, dai 100 metri alle staffette passando per i concorsi. Quasi 400 atleti, solo i migliori dei migliori, che si contenderanno la palma di Campione dei Campioni in una sorta di weekend delle stelle. Questo il succo di Ultimate Championship, la nuova competizione lanciata da World Athletics. La prima volta accadrà nel 2026. Precisamente dall’11 al 13 settembre in quel di Budapest, città che ha ospitato l’ultima edizione dei mondiali nel 2023.
The Ultimate Championship può essere vista come una sorta di Champions League dell’atletica, ufficializzata quasi due anni prima dalla federazione internazionale per calmierare o distrarre dal grande clamore che quotidianamente si registra attorno a Grand Slam Track, la ricchissima lega lanciata da Michael Johnson che vedrà la luce nella primavera del 2025 e che viene vista come una minaccia ai circuiti ufficiali.
The Ultimate Championship, che si sta muovendo con i vari broadcaster per garantire la massima copertura mediatica, sarà l’evento conclusivo della stagione outdoor e si disputerà negli anni in cui non ci saranno i campionati del mondo. Ogni sessione serale durerà tre ore e ciascun atleta indosserà i colori della propria nazionale.
Ufficializzato anche il programma: 16 discipline e 26 gare individuali più le due staffette veloci: 100, 200, 400, 800, 1500, 5000 metri; 100/110 hs e 400 hs; staffetta 4×100; salto con l’asta, salto in alto, salto in lungo e salto triplo; lancio del martello e giavellotto.
Restano escluse al momento i 10.000 metri, i 3000 siepi, peso, disco e le 4×400.
Ciascun Campione dei campioni porterà a casa un assegno da 150 mila dollari.
Info su worldathletics.org