Quando un mese fa gli avevamo chiesto quale fosse il suo obiettivo per la maratona di Valencia, Yohanes Chiappinelli ci aveva risposto che sul tempo finale non era necessario sbilanciarsi e che non era il caso di porsi limiti. Evidentemente il senese allenato al Tuscany Camp da Giuseppe Giambrone sapeva di essere in ottime condizioni e di aver affrontato la preparazione ideale per fare un grande ritorno nella 42K.
Il migliore degli auspici si è materializzato ormai da qualche ora e Chiappinelli tornerà dalla Spagna con in tasca il nuovo record italiano: 2h05’24“, 42 secondi in meno rispetto allo Yeman Crippa di Siviglia e oltre quattro minuti di progresso rispetto al precedente personale di 2h09’46”.
1h02’49” il passaggio a metà gara di Chiappinelli, alla sua quarta esperienza sulla distanza. Veloce ma non troppo. Il giusto per condurre una seconda parte spumeggiante, con una rimonta che gli ha consentito di chiudere al 13° posto assoluto mentre il successo andava all’esordiente Sabastian Sawe, il campione del mondo di mezza maratona che ha regolato i più accreditati avversari (Bekele e Lemma hanno perso contatto strada facendo) correndo in 2h02’05” (2’53″/km), migliore prestazione al mondo di questo 2024.
Il keniano, con la vittoria a Valencia, ha guadagnato 75 mila euro, essendo sceso sotto le 2h04’30”. Se avesse battuto il primato della gara (2h01’48”) avrebbe guadagnato altri 30 mila euro in più. Per il record del mondo (2h00’35” di Kiptum) c’era in palio addirittura un milione di euro.
Le dichiarazioni di Chiappinelli
“Per me è una grandissima gioia – le parole di Yohanes Chiappinelli alla Fidal – e la sognavo da tanto tempo. Finalmente mi sento ripagato di tutto il lavoro, oltre che della pazienza che ho avuto. Dopo la delusione per non aver partecipato ai Giochi, mi sono messo sotto e in estate ho iniziato a preparare questa gara. Ora posso dire di essere un maratoneta! Sono consapevole che i record sono fatti per essere battuti, l’ho tolto al mio amico Yeman Crippa che punterà a riprenderselo in futuro ma non è l’unico che potrebbe riuscirci perché c’è un bel movimento azzurro, come abbiamo visto qui”.
Chiappinelli, grazie al tempone di Valencia, ha strappato anche il minimo (fissato da World Athletics a 2h06’30”) per partecipare ai prossimi campionati del mondo di Tokyo. Nel post-gara ha anche dichiarato di voler puntare ai nuovi campionati europei di maratona, in programma ad aprile in Belgio.
Brillano anche Aouani e gli esordienti Riva e Nestola
C’è vita nel pianeta maratona azzurro. Perché oltre a Chiappinelli, che strappa doverosamente la copertina, vanno esaltate anche altre prestazioni, a cominciare da quella di Iliass Aouani.
Che dopo un periodo di appannamento si è ripresentato tirato a lucido in maratona e ha fatto una gara molto coraggiosa, abbondantemente sotto i ritmi del record italiano. L’atleta delle Fiamme Azzurre, da alcuni mesi di nuovo alla corte di Massimo Magnani, è stato raggiunto e poi sorpassato da un più fresco Chiappinelli al 40° chilometro e ha chiuso – nonostante i crampi – al 15° posto con un onorevolissimo 2h06’06“, pareggiando l’ormai ex primato nazionale di Crippa e attestandosi dunque al secondo posto all-time.
Bella figura anche per gli esordienti allenati da Stefano Baldini: Pietro Riva ha concluso la maratona oltre le sue aspettative, chiudendo in 2h07’37“, risultando il miglior azzurro di sempre all’esordio in maratona.
Ottimo tempo anche per la 23enne Sara Nestola: promettente 2h29’12” nella gara vinta dall’etiope Megertu Alemu in 2h16’49”.
I passaggi degli italiani a Valencia (fonte Fidal)
YOHANES CHIAPPINELLI 14:59 (5 km) | 29:51 (10 km) | 44:44 (15 km) | 59:35 (20 km) | 1h02:49 (mezza) | 1h14:35 (25 km) | 1h29:33 (30 km) | 1h44:34 (35 km) | 1h59:02 (40 km) | 2h05:24 (finale)
ILIASS AOUANI 14:47 (5 km) | 29:31 (10 km) | 44:16 (15 km) | 58:58 (20 km) | 1h02:12 (mezza) | 1h13:45 (25 km) | 1h28:43 (30 km) | 1h43:46 (35 km) | 1h58:56 (40 km) | 2h06:06 (finale)
PIETRO RIVA 15:20 (5 km) | 30:38 (10 km) | 45:54 (15 km) | 1h01:01 (20 km) | 1h04:22 (mezza) | 1h16:21 (25 km) | 1h31:16 (30 km) | 1h46:14 (35 km) | 2h01:03 (40 km) | 2h07:37 (finale)
Le classifiche della maratona di Valencia
Uomini
1) Sebastian Sawe (KEN) 2h02’05
2) Deresa Geleta (ETH) 2h02’38
3) Daniel Mateiko (KEN) 2h04’24
4) Alphonce Simbu (TZN) 2h04’38
5) Tadesse Abraham (SUI) 2h04’40
6) Chimdessa Debele (ETH) 2h04’44
7) Maru Teferi (ISR) 2h04’45
8) Hillary Kipkoech (KEN) 2h04’45
9) Samwel Fitwi (GER) 2h04’56
10) Sisay Lemma (ETH) 2h04’59
Donne
1) Megertu Alemu (ETH) 2h16’49
2) Stella Chesang (UGA) 2h18’26
3) Tiruye Mesfin (ETH) 2h18’35
4) Evaline Chirchir (KEN) 2h20’33
5) Majida Maayouf (ESP) 2h21’43
6) Chimdesa Kumsa (ETH) 2h21’54
7) Laura Luengo (ESP) 2h22’31
8) Isobel Batt-Doyle (AUS) 2h22’59
9) Moira Stewartova (CZR) 2H23’44
10) Sara Hall (USA) 2h23’45
Info su valenciaciudaddelrunning.com