Massimo Stano: c’è lo standard per i mondiali nella 35 km, ora due mesi e mezzo in Giappone

fonte Fidal

Vittoria con il “minimo” iridato. Massimo Stano, dopo il mese trascorso in quota in Cina, è tornato alle gare ieri a Dublino, destando una buonissima impressione nella 35 km che rappresentava la prima occasione per assicurarsi lo standard per i mondiali di Tokyo 2025.

Brogioli Sport

L’allievo di Patrick Parcesepe si è preso la scena, vincendo in 2h24:19, a poco più di un minuto dal suo primato europeo (2h23:14) realizzato due anni fa a Eugene. Finale in progressione al Saint Anne’s Park per Stano, capace di staccare al 25° km il messicano Ricardo Ortiz, arrivato secondo con 3’01” di un ritardo. Terzo l’argento olimpico della 20 km, il brasiliano Caio Bonfim (2h27:48).

Stano a Dublino: “Ottimi riscontri, ora il Giappone”

“Ero curioso di vedere la risposta sette giorni dopo la fine dell’altura e senza finalizzare la preparazione alla gara – ha detto Stano, che ha già lo standard per i mondiali nella 20 km, sui canali Fidal – È andata bene, malgrado il vento sul percorso: all’inizio ho cercato di stare riparato, ma quando il messicano Ortiz cominciava a perdere ritmo allora mi sono messo davanti. Ho anche provato a scendere sotto i venti minuti nell’ultimo parziale di cinque chilometri, ci sono andato vicino. Ero partito per fare lo standard per i mondiali e invece…”.

Stano è adesso atteso da una lunga trasferta in Giappone. Si allenerà a Tokai per due mesi e mezzo insieme all’amico Toshikazu Yamanishi, che nell’avvicinamento a Parigi 2024 era stato ospite di Stano sulle montagne dell’Abruzzo. Con Stano ci sarà anche la moglie e i due figli. A inizio marzo gareggerà nella 20 km di Taicang, dove quest’anno ha stabilito il primato italiano della distanza (1h17:26).

Terzo Antonelli, squalifica per Curiazzi

Nella tappa Bronze del World Race Walking Tour, ultima prova del 2024 per il circuito mondiale della marcia, in gara anche Michele Antonelli (Aeronautica), terzo sui 20 km con 1h23:52. Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) è stata invece fermata a un paio di chilometri dal traguardo nella 35 km, ricevendo il quarto ‘rosso’ al momento della sosta in penalty zone (ultimo crono intermedio di 2h33:11 al 32° km) mentre era in linea per il record personale e anche per lo standard iridato.

Potrebbe interessarti anche...

Gli articoli di questo autore

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *