Segnate sul calendario la data del 27 aprile. Perché la maratona di Londra avrà un cast da leccarsi i baffi. Nelle ultime ore, alla campionessa olimpica di Parigi, Sifan Hassan, si sono infatti aggiunte anche la campionessa olimpica di Tokyo nonché vincitrice la passata stagione, Peres Jepchirchir, ma soprattutto Ruth Chepngetich, la primatista mondiale della 42K da quando a novembre ha sconvolto il mondo vincendo a Chicago in 2h09’56”.
La trentenne keniana, dopo aver abbassato il limite precedente di quasi due minuti sulla distanza e alimentato un dibattito planetario sulla sua prestazione monstre, è pronta a lasciare il segno anche in una delle major più prestigiose.
Nella city gli stimoli per compiere un’altra impresa non mancheranno. A cominciare dalle avversarie, in una gara che a differenza di quella di Chicago vedrà le donne correre per conto proprio e non insieme agli élite uomini.
Chepngetich infatti ha corso negli USA sfruttando il ritmo di pacer uomini, ma non potrà farlo alla maratona di Londra. Proprio in questa speciale categoria, il tempo più veloce di sempre appartiene alla Jepchirchir, che nell’edizione passata chiuse in 2h16’16”. Riuscirà Ruth a stupire ancora il mondo intero?
In campo maschile la stella della maratona di Londra 2024 sarà l’etiope Tamirat Tola, presentatosi a Parigi come riserva dopo il forfait in extremis di Sisay Lemma e in grado di andarsi a prendere la medaglia d’oro olimpica. Tola dovrà misurarsi soprattutto con Alex Mutiso, vincitore dell’edizione 2024 in 2h04’01”.
A Londra è atteso al debutto in maratona il campione olimpico di triathlon in carica, Alex Yee. Il britannico, domenica scorsa, si è testato sulle strade della 10km di Valencia e ha chiuso con un ottimo tempo di 28’07”.