Dopo l’avvio in sordina di Astana, il World Indoor Tour si appresta a vivere la sua seconda tappa Gold. Appuntamento domani pomeriggio al meeting di Belgrado, con l’atteso debutto stagionale di Zaynab Dosso.
L’allieva di Giorgio Frinolli, protagonista di un 2024 sopra le righe (bronzo mondiale al coperto e bronzo europeo all’aperto più il primato italiano sia dei 60 che dei 100 piani) comincia dalla Serbia la propria avventura verso gli europei di Apeldoorn e i mondiali di Nanchino.
La sprinter di Rubiera scenderà in pista alle ore 16,13 in batteria e correrà l’eventuale finale alle 18,01: in gara troverà la svizzera Ajla Del Ponte finalista olimpica dei 100 a Tokyo e l’australiana argento mondiale U20 dei 200 Torrie Lewis.
Gli altri azzurri al meeting di Belgrado
Altri cinque azzurri saranno presenti al meeting di Belgrado. Samuele Ceccarelli, nei 60 metri, vuole togliere un po’ di ruggine al 6″71 di Ancona, mentre negli 800 metri (con la sudafricana Sekgodiso) vedremo all’opera le due azzurre più forti sulla distanza, ovvero Eloisa Coiro, fresca di personale nei 400 in sala, ed Elena Bellò.
In gara, a testare “la cura Frinolli” anche Elisa Di Lazzaro nei 60 ostacoli, al cospetto di nomi forti quali Pia Skrzyszowska e Nadine Visser. Nei 1500 uomini c’è anche Ossama El Kabbouri.
Tra le stelle da seguire, ecco il greco Tentoglou, in un lungo che vedrà protagonisti anche lo svedese Montler e il campione del mondo under 20, Roko Farkas. Nel salto in alto il faro è Angelina Topic.
Il meeting di Belgrado sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport Arena domani, mercoledì 29 gennaio, dalle 16.30 alle 18.30.
Idea Pieroni a Cottbus
Domani sera si salta anche a Cottbus, in Germania, nell’International Jump Meeting. In campo femminile, nell’alto, c’è Idea Pieroni, che dopo il PB di 1,93 mira a stare con le migliori. La slovena Apostolovski e l’uzbeka Sadullaeva le rivali più indicate per la vittoria.
In campo maschile, competizione di livello nel salto con l’asta, dove sono iscritti il polacco Lisek, l’americano Kendricks e il belga Broeders.
foto Grana / Fidal
