Sulla pista del Centro Sportivo “Carillo Pesenti Pignà” di Alzano Lombardo è cominciata la prima fase di sperimentazione scientifica che ha lo scopo di evidenziare, numeri alla mano, i vantaggi delle scarpe chiodate di ultima generazione (quelle che montano piastre in carbonio e al Pebax) relativamente al settore del mezzofondo.

Coinvolto un campione di otto mezzofondisti di livello nazionale, prima in tre sessioni di studio cinematico (la seconda, in programma mercoledì, è stata rinviata a domani per il maltempo) e infine in una sessione metabolica, prevista per il 10 di aprile.

A spiegarci tutto è il dottor Luigi Ferraris dell’azienda Ready to Run, promotrice dello studio scientifico, mentre la supervisione del progetto è del direttore tecnico della nazionale italiana Antonio La Torre.

“Gli otto atleti – spiega Ferraris – testeranno a rotazione le tre paia di scarpe a disposizione per lo studio: una classica della Puma, una seconda scarpa sempre della Puma con piastra più morbida in Pebax e infine una scarpa Hoka con piastra in composito di carbonio e super ammortizzazione. Durante la sperimentazione cinematica, verranno registrati una serie di parametri come la lunghezza del passo, la durata degli appoggi, l’oscillazione del baricentro. I test prevedono cinque serie da 300 metri per ogni giornata, con all’interno il passaggio in otto metri di Optojump che ci consentirà di misurare la forza e vedere gli effetti di amplificazione sulla piastra. Sarà fatto anche un test dell’acido lattico per rilevare la stanchezza in base ai tipi di piastra utilizzati”.

La giornata finale sarà invece dedicata alla valutazione fisiologica. “Rileveremo – prosegue Ferraris – per ogni atleta la potenza aerobica (VO2 Max) al fine di determinare il costo energetico: con la piastra più performante capiremo quanto si spende di meno in termini percentuali. Con questo studio vogliamo raccogliere dati esatti che tutti gli allenatori potranno poi utilizzare per consigliare ai loro allievi il prodotto migliore”.

La ricerca scientifica sui vantaggi delle scarpe chiodate nel mezzofondo è nata dalla collaborazione tra l’Università di Bergamo nella veste del dott. Nicola Lo Vecchio e la Bicocca di Milano nella figura del dott. Carlo Facheris.

Vi mostriamo in anteprima le foto della prima giornata di sperimentazione cinematica.
Atletica Magazine.it è partner dell’iniziativa e vi aggiornerà sul prosieguo dello studio scientifico.