Tre ori e cinque medaglie complessive, con il secondo posto nel medagliere. Per gli azzurri del cross, ad Antalya, è stata tutta un’altra storia rispetto all’edizione sottotono di Bruxelles.
L’impresa di Nadia Battocletti è stata di buon auspicio per l’intera squadra femminile senior, che per la prima volta grazie ai piazzamenti di Elisa Palmero (13esima) e Ludovica Cavalli (19esima) si è portata a casa la medaglia d’oro europea.
Semplicemente entusiasmante la staffetta mista, che si presentava in Turchia in grandi condizioni di forma. Un ottimo Sebastiano Parolini è riuscito a non perdere terreno dagli avversari nella prima frazione, una scatenata Marta Zenoni ha messo a dura prova le altre Nazioni, prima che il lavoro venisse completato alla perfezione dai primatisti italiani dei 1500, Sinta Vissa e Pietro Arese, protagonista di una prepotente volata. Italia di nuovo in vetta all’Europa dopo il titolo conquistato nel 2022 sui prati de La Mandria, in Piemonte.
A chiudere la stupenda giornata degli azzurri del cross ci ha pensato Yeman Crippa, ancora medaglia d’argento cinque anni dopo Lisbona 2019. L’allievo di Massimo Pegoretti, in testa per tutta la gara insieme ai migliori, ha ceduto nel finale soltanto al favoritissimo e imprendibile Jakob Ingebrigtsen.
La mattinata si era aperta con la medaglia di bronzo delle Under 20, arrivata grazie ai piazzamenti in rimonta di Lucia Arnoldo, 12esima, Laura Ribigini, 15esima, e Licia Ferrari, 17esima. Poco brillanti gli altri azzurrini, se si esclude la prova tra gli under 23 di Konjoneh Maggi, a lungo davanti e sesto al traguardo nella gara che ha visto trionfare per il secondo anno di fila il britannico Barnicoat.
Info e risultati completi degli europei di Antalya qui.
foto Grana / Fidal