fonte FIDAL
Un’altra serata incredibile per l’atletica italiana. Dopo le incredibili “sportellate” a distanza tra Arese, Riva e Meslek nei 1500 metri, adesso è il salto con l’asta a offrire emozioni, con Roberta Bruni che si riprende dopo 11 giorni il primato italiano indoor nei confronti di Elisa Molinarolo.
A Roubaix, nel velodromo caro agli appassionati di ciclismo, la Bruni è salita fino a 4,65 riuscito al terzo tentativo, superando il 4,63 realizzato a Stoccolma dalla Molinarolo.
E’ il primato italiano numero 13 nell’arco di 19 giorni. Per la 29enne dei Carabinieri, che detiene anche il record all’aperto con il 4,73 del settembre 2023 e che poco dopo ha cambiato tecnico trasferendosi a Pamplona alla corte di Navas Paez, è il miglior viatico per i Mondiali indoor di Glasgow.
“Sono felice di entrare in forma gara dopo gara – ha spiegato ai canali federali Roberta Bruni – In questi primi mesi di lavoro in Spagna con il coach Alexandre Navas a Pamplona stiamo cercando di trovare il mio salto e sono contenta perché la strada è quella giusta: un percorso, iniziato a novembre, che sta già portando molti frutti. L’obiettivo principale non era il record, ma continuare a salire e a stabilizzarmi sulle misure. Sarò di nuovo in gara in Francia il 22 febbraio a Clermont-Ferrand e il 24 a Rouen, spero di crescere ulteriormente e dita incrociate per i Mondiali indoor”.
Il successo di Roberta Bruni fa il paio con gli altri ottimi risultati arrivati dai meeting infrasettimanali: la vittoria di Larissa Iapichino ottenuto a Belgrado con la misura di 6,68 e con l’ottimo secondo posto di Fausto Desalu in Sudafrica nei 200 metri con il buon tempo di 20″40.
Foto Grana / Fidal