fonte FIDAL
Nadia Battocletti campionessa italiana per il quarto anno consecutivo. Nonostante non fosse al meglio delle condizioni, la medaglia d’argento degli EuroCross di Bruxelles, brucia tutte le avversarie alla Festa del Cross di Cassino e torna a indossare la maglia tricolore con il crono di 28:47 dopo gli 8 km ondulati e tecnici del percorso.
La trentina giunge seconda al traguardo: la gara per il Campionato di società era aperta anche alle atlete straniere, trionfo della keniana Lucy Mawia (27:50). Il podio azzurro è completato da Federica Del Buono (29:36) e Nicole Reina (29:46).
“Il cross – ha detto Nadia Battocletti al traguardo – ha un posto speciale nel mio cuore, è una gara che faccio da sempre e la sento mia. È stato un periodo tosto, prima il fastidio alla caviglia, poi la periostite tibiale: oggi è un punto di partenza che mi dà gioia. Non voglio più vedere bici e piscina, ora basta con il lavoro alternativo. C’era tantissimo tifo qui a Cassino, ovviamente non era la gara che avrei voluto ma con una sola settimana di allenamento non potevo pensare di fare di più. Pensiamo alla stagione che sarà particolarmente impegnativa, lunga e tosta”.
Sempre al femminile, il titolo Under 23 è di Aurora Bado (Carabinieri) davanti a Ilaria Bruno (Atl. Brugnera Friulintagli) e Chiara Stefani (Atl. Bergamo 1959), nel corto (3 km), successo di Micol Majori (10:21), tra le società primeggia la Bracco Atletica.
In campo maschile, è arrivato il tanto atteso acuto, dopo una sfilza di secondi e terzi posti, da parte di Pasquale Selvarolo (31:45): primo titolo italiano assoluto per il pugliese di Andria. Sul podio, dopo i 10 km del tracciato, anche il campione 2023 Marco Fontana Granotto (32:06) e Yassin Bouih (32:15). In senso assoluto, la vittoria è andata a un altro keniano, Joseph Kimutai (31:11). Classifica combinata di società appannaggio del Cus Pro Patria Milano.
“L’inizio di un periodo importante per me – ha spiegato Selvarolo – Ho avuto un inconveniente a inizio febbraio al rientro in Italia dal periodo di lavoro in Kenya: una settimana a letto con febbre a 39,5. Ci ho messo tanto per riprendermi, soltanto martedì mi sono sentito veramente bene. Ma ci tenevo tantissimo a questo primo titolo italiano assoluto ed è una grande soddisfazione. Per quest’anno l’Europeo di Roma è l’obiettivo principale: spero di essere nella squadra per la mezza maratona, è una distanza sulla quale mi trovo a mio agio”.
Titolo promesse a Nicolò Bedini (Gp Parco Alpi Apuane, 32:28), davanti a Nicolò Cornali (Atl. Reggio, 33:00), terzo Stefano Cecere (Amatori Cisternino Ecolservizi, 33:03). Nel corto (3 km), Sebastiano Parolini (Gruppo Alpinistico Vertovese) interrompe la striscia di tre successi consecutivi di Ala Zoghlami (Fiamme Oro), che si deve accontentare del secondo posto, terzo Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli, 9:00).
Nel pomeriggio, sotto la pioggia, è il turno dei titoli juniores: titoli al trentino Francesco Ropelato (Us Quercia) e Laura Ribigini (Arcs Cus Perugia). Tra gli Allievi, infine, brillano Alessandro Santangelo (Atl. Virtus Lucca) e Licia Ferrari (Sa Valchiese), mentre tra i Cadetti il tricolore va a Federico Giardiello (Atl. Gavirate) e Viola Fasano (Atletica Marciatori Mugello).
