I meeting in Europa, i tricolori di prove multiple, la mezza maratona di Barcellona. Smaltito il notevole giovedì di Lievin, con il primato italiano dei 3000 metri indoor di Nadia Battocletti e il doppio primato del mondo su miglio e 1500 di Jakob Ingebrigtsen, comincia un altro ricco weekend di atletica, che stasera all‘Istaf di Berlino vedrà ai blocchi di partenza Samuele Ceccarelli.

Il velocista toscano sta provando a ritrovare la brillantezza del 2023, con l’avvicinarsi degli europei che due anni fa lo incoronarono re dei 60. L’allievo di Maurizio Checcucci ha mostrato segnali di ripresa domenica scorsa a Dusseldorf, correndo in 6″68 la batteria e in 6″64 la finale conclusa al quinto posto. In Germania il rivale più accreditato è il sudafricano Akani Simbine, mentre nell’asta è annunciata la partecipazione del primatista del mondo Duplantis.
Sabato: Lione, Roubaix e Keely Classic
Domani, al meeting di Lione, scenderanno in pista diversi mezzofondisti azzurri. Nei 1500 sono iscritte Ludovica Cavalli e Giulia Aprile, mentre al maschile attesi Joao Bussotti e Ossama El Kabbouri. Nei 60 ostacoli vedremo Alice Muraro, in gran spolvero settimana scorsa con l’8″05 a Padova. A Roubaix, fresca di personale stagionale a 4,65, c’è Roberta Bruni al Perche d’Or.

Due italiani, entrambi nella velocità, a Birmingham, in occasione del Keely Klassic: nei 60 vedremo all’opera Gloria Hooper e Stephen Baffour, 6″61 a Sheffield prima della rinuncia in extremis ai tricolori promesse.
Il meeting non potrà celebrare però la sua madrina, Keely Hodgkinson. La campionessa olimpica avrebbe dovuto attaccare il primato del mondo indoor degli 800 metri (1’55″82 della slovena Ceplak, datato 2002) ma a causa di un problema muscolare non sarà al via della gara. Tra le stelle ci sono anche l’astista Molly Caudery e la mezzofondista Georgia Bell nei 1500.
Domenica la Copernicus Cup
A Torun, la Copernicus Cup è il penultimo appuntamento Gold del World Indoor Tour (si chiude il 28 a Madrid).
In Polonia torna sui blocchi Zaynab Dosso, che nei 60 metri se la vedrà con Ewa Swoboda, Patrizia van der Weken, Mujinga Kambundji e la giovane, ma fortissima australiana Torrie Lewis.

Dopo l’8,23 di Ostrava, Mattia Furlani ritrova nel lungo il campione mondiale e olimpico Miltiadis Tentoglou, che non ha ancora vinto in questo 2025. In pedana c’è anche lo svedese Thobias Montler.
Reduce dall’ottimo 21,95 di Lievin, Leonardo Fabbri ha l’opportunità di far salire i giri del motore nella pedana del peso. Ci sono anche Zane Weir e Nick Ponzio, in gara negli 800 anche Catalin Tecuceanu, anch’egli reduce dal meeting francese di ieri sera e al cospetto di Andreas Kramer, Eloisa Coiro, Elisa Di Lazzaro e Claudio Stecchi.
Gli altri big sotto osservazione: Tsige Duguma (800 donne), Jakub Szymanski (60hs uomini), Natalia Kaczmarek (400 donne), Gudaf Tsegay (1500 donne), Ackera Nugent, Devynne Charlton, Ditaji Kambundji e Nadine Visser (60hs donne).
La mezza maratona di Barcellona con Yeman Crippa
Il 2025 di Yeman Crippa, fresco di passaggio al team running di On, inizia dalla mezza maratona di Barcellona, passaggio intermedio verso il debutto in major a Londra. L’allievo di Massimo Pegoretti, nell’ultimo mese, si è allenato a Monte Gordo, in Portogallo, e domenica si misurerà con un cast di altissimo livello che annovera l’ex primatista mondiale della mezza Jacob Kiplimo (Uganda) capace di 57:31 a Lisbona nel 2021, il tre volte oro mondiale della specialità Geoffrey Kamworor (Kenya, 58:01), e l’argento olimpico della maratona di Tokyo e ultimo vincitore di New York Abdi Nageeye (Olanda).
Sempre in Spagna, ma a Castellon, Pietro Riva correrà la 10 km con l’etope Yomif Kejelcha a caccia del record del mondo di Rhonex Kipruto (26:24). In gara anche Elisa Palmero.
I campionati italiani indoor di prove multiple: c’è Dester
Domenica si assegnano anche i titoli assoluti, promesse, juniores e allievi delle prove multiple indoor a Padova. Nell’eptathlon, spicca il ritorno alle competizioni di Dario Dester, a caccia dello standard per gli europei fissato a 6150 punti (oltre il suo primato italiano di 6076) ma anche di punti ranking che potrebbero fargli guadagnare un posto tra i 14 “eletti” per Apeldoorn.
In gara anche il campione in carica all’aperto e al coperto Lorenzo Modugno (Polisportiva Triveneto Trieste), Andrea Cerrato e Lorenzo Mellano oltre al neoprimatista italiano tra gli allievi, Christian Montin (Atl. Gallaratese), nel pentathlon c’è il podio della scorsa stagione composto da Marta Giovannini (Libertas Unicusano Livorno), Sara Chiaratti e Alice Lunardon (La Piave 2000).
foto Grana / Fidal