Charlety falso allarme, Lorenzo Simonelli sta benone e prenota una grande Olimpiade

Davanti gli resta sempre e soltanto sua maestà Grant Holloway, che continua a essere imbattuto nei 110 ostacoli. Ma Lorenzo Simonelli è subito in scia, ancora più vicino allo statunitense. Al Meeting Herculis di Monaco, nona tappa della Diamond League, “Lollo” è secondo in 13″08, a soli sette centesimi dall’americano pigliatutto che però insegue il primo oro olimpico. Solo agli Europei di Roma, l’allievo di Giorgio Frinolli aveva fatto meglio, stabilendo il record italiano oltre alla medaglia d’oro.

La controprestazione di Simonelli a Parigi, domenica scorsa, era dunque un falso allarme, figlia probabilmente dei tanti impegni ravvicinati. Come tutti gli azzurri di punta, in questa stagione con World Relays a maggio ed Europei a giugno, il 22enne dell’Esercito non si è mai fermato e tira la corda da due mesi abbondanti.

Il 13″33 che lo aveva estromesso dalla finale della tappa di Charlety è stata spazzata via da una gara da incorniciare. Cinque giorni evidentemente gli sono bastati per riposare e ricaricare le energie. L’ultimo compito è ora quello di mantenere questo stato di grazia fino alle Olimpiadi, dove Simonelli – per tutto il 2024 il numero 2 della specialità – ha la concreta chance di finire sul podio.

Tecuceanu solletica Fiasconaro, ok anche Battocletti e Sottile

Il grande tempo di Catalin Tecuceanu sugli 800 era nell’aria. Per la condizione e i progressi del ragazzo, ma anche per il tasso tecnico della gara, che pochi giorni fa aveva fatto registrato sei atleti sotto l’1’43”. Così è stato anche al Louis II, perché l’algerino Sedjati ha tolto ancora 10 centesimi e vinto in 1’41″46, precedendo Attaoui (1’42″04) e Tual (1’42″10). Sesto ci è finito il campione del mondo Marco Arop, in 1’42″93. Si diceva di Tecuceanu: meraviglioso il suo 1’43″75, a cinque centesimi dal primato di Marcello Fiasconaro datato 1973.

Tecuceanu in Diamond League.


Buone indicazioni sono arrivate anche da Stefano Sottile, che a La Spezia aveva vinto il titolo dell’alto in 2.30. A Monaco è terzo in 2,28 (successo di Kerr a 2,33). Nadia Battocletti ha siglato il secondo crono in carriera giungendo quinta nei 5000 metri in 14’41″06. Quinti anche Roberta Bruni nell’asta (4,66) e Filippo Tortu nei 200 (20″43, successo di Tebogo, di recente a Brescia, in 19″87). Settimo Luca Sito nei 400 (45″26) alla prima in Diamond League, 12° Pietro Arese (3’35″19) nei 1500 di Ingebrigtsen che è tornato a casa con il record europeo (3’26″73).

Oggi Jacobs simula Parigi

Prove generali di Olimpiadi per Marcell Jacobs. Alle 18,30, allo Stadio Guidobaldi di Rieti, dove si allena da oltre un mese, scatta la simulazione della gara di Parigi con la batteria dei 100 metri inserita come competizione extra dei campionati regionali junior e under 23.

Con Jacobs, correranno anche i compagni d’allenamento De Grasse e Jerome Blake oltre a sei componenti della 4×100 cinese seguiti da Reider. Domani pomeriggio appuntamento con semifinale e finale distanziate di poco meno di due ore.

Qui tutti i risultati del Meeting Herculis.

foto Diamond League

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