FONTE FIDAL
Nel fitto programma di meeting post-Mondiali, saranno cinque gli azzurri in gara domenica pomeriggio a Berlino nel tradizionale Istaf che celebra l’edizione numero 83.
Sulla pedana dell’asta in azione Claudio Stecchi, dopo il nono posto della rassegna iridata a Budapest dove ha saltato due volte la misura di 5,75, in qualificazione e in finale.
Per il fiorentino delle Fiamme Gialle l’Istaf sarà l’ultima uscita agonistica di una stagione in cui ha pareggiato il personale di 5,82 durante l’inverno eguagliando il record italiano indoor e poi anche all’aperto.
All’Olympiastadion, nella tappa Silver del Continental Tour, se la vedrà con due medagliati mondiali come il filippino Ernest Obiena e lo statunitense Chris Nilsen, argento e bronzo con 6,00 e 5,95, ma anche con gli altri due americani Sam Kendricks (fresco di 5,95 a Zurigo) e KC Lightfoot che a Budapest non hanno gareggiato.
Al via sui 110 ostacoli nella capitale tedesca il vicecampione europeo under 23 Lorenzo Simonelli (Esercito) che giovedì al meeting di Zurigo ha corso in 13.60 nonostante l’impatto con l’ultima barriera e Hassane Fofana (Fiamme Oro), entrambi semifinalisti ai Mondiali, opposti al francese bronzo europeo Just Kwaou-Mathey.
Nei 400 metri due azzurri che si sono piazzati settimi nella 4×400 iridata: tra le donne Giancarla Trevisan (Bracco Atletica) e al maschile Riccardo Meli (Fiamme Gialle), oro in staffetta agli Europei U23.
Tra i nomi di spicco, in campo femminile, si segnalano Shaune Miller-Uibo (400), l’etiope Gidey (5000), Tia Jones e Danielle Williams (100 hs), Valerie Allman (disco), Julian Weber (giavellotto).