Archiviata la serata di Losanna, dove all’Athletissima, primo impegno post-olimpico, non ci sono stati risultati elettrizzanti se si eccettua la favolosa gara degli 800 metri e l’1’41″11 di Emmanuel Wanyonyi (per gli azzurri i quinti posti di Lorenzo Simonelli e Ayomide Folorunso e i sesti di Catalin Tecuceanu e Mattia Furlani), la Diamond League torna domenica pomeriggio (principali gare dalle ore 16 alle 18, diretta tv Rai 3 e Sky Sport Arena) con la tappa di Chorzow (Silesia) nello stupendo Stadio Slaski che un anno fa incoronò l’Italia regina della Coppa Europa (oggi Campionato europeo a squadre) per la prima volta nella storia.
E di italiani, a Chorzow, ce ne saranno parecchi. A cominciare da Marcell Jacobs, atteso nei 100 metri dalla sfida con i vari Thompson, Omanyala, Kerley, Coleman, Azu e l’altro azzurro Chituru Ali. L’ex campione olimpico vuole confermare la ritrovata brillantezza che a Parigi lo ha fatto sfrecciare in 9″85 e iniziare col piede giusto un finale di stagione che lo vedrà protagonista anche al Golden Gala venerdì prossimo e il 9 settembre a Bellinzona per il Galà dei Castelli.
Fabbri, Fantini, Tamberi: tempo di rivincite
La tappa di Chorzow darà poi modo a diversi atleti di rifarsi dopo la delusione olimpica. E’ il caso di Leonardo Fabbri e Sara Fantini, decisamente poco convincenti nelle rispettive finali di peso e martello allo Stade De France. L’allievo di Paolo Dal Soglio ritroverà in pedana Ryan Crouser e Joe Kovacs, i due statunitensi che per tutta la stagione ha tallonato e anche battuto in termini di lanci ma che poi gli sono inesorabilmente rimasti davanti alle Olimpiadi.
Nei 110 ostacoli, riecco Lorenzo Simonelli dopo il 13″26 di Losanna. Saranno in corsia ancora una volta i migliori, da Holloway a Broadbell, vincitore ieri in Svizzera proprio ai danni del campione olimpico.
Nel triplo torna in pedana Dariya Derkach con Shanieka Ricketts, Leyanis Perez e Jasmine Moore. A caccia di conferme dopo i buoni tempi staccati (20″08) alle Olimpiadi c’è Fausto Desalu, impegnato nei 200 metri accanto a Letsile Tebogo, a Losanna 19″64, Knighton, Bednarek e Ogando, mentre nei 1000 metri al via Elena Bellò.
Nel salto in alto è confermata la presenza di Gianmarco Tamberi dopo i calcoli renali di Parigi. Nella conferenza di presentazione, Gimbo ha confessato di non essere al meglio soprattutto dal punto di vista psicologico, ma di voler combattere come sempre per vincere il meeting. Ad attenderlo in pedana ci sono Stefano Sottile, eccellente quarto ai Giochi, e il nuovo campione olimpico Hamish Kerr.
Le altre star della tappa di Chorzow
Nella tappa di Chorzow assisteremo ad altre competizioni di livello dove non è prevista la presenza di azzurri. Le star più attese sono Mondo Duplantis, reduce dal 6,15 nel City Event dell’Athletissima, Karsten Warholm, Femke Bol e Anna Cockrell nei 400 ostacoli, l’intero podio olimpico dei 400 donne con Paulino, Naser e l’idolo di casa Kaczmarek, Soufiane El Bakkali nei 3000 siepi, Wanyonyi e Arop negli 800 (altro assalto al record del mondo di Rudisha?) e l’altra beniamina di casa, Ewa Swoboda, nei 100 femminili con Asher-Smith, Neita, Davis, Clayton e Ta Lou.
Per informazioni sulla tappa di Chorzow della Diamond League vai su silesia.diamondleague.com
foto Grana / Fidal
