Si sono disputati nel fine settimana i Campionati regionali Cadetti e due delle atlete più attese dell’intero panorama nazionale erano Kelly Edimo Doualla e Alessia Succo, sprinter capaci di accendere i riflettori sulla categoria under 16 grazie a prestazioni fuori dall’ordinario tra l’inverno e la primavera scorsa.
Le due ragazze prodigio, che portano rispettivamente i colori di Cus Pro Patria Milano (in collaborazione con Athletic Elite) e Atletica Settimese, erano attese in pista dopo le gare del Pratizzoli a giugno e una lunga preparazione estiva tutta impostata sui Campionati italiani di categoria in programma a Caorle nel weekend del 5 e 6 ottobre.
La Doualla, che al Memorial Cochetti di settembre aveva ottenuto ottimi riscontri anche nei 300 metri con il crono di 40″14, è stata protagonista ancora una volta di due prestazioni sopra le righe in quel di Busto Arsizio, realizzando la migliore prestazioni italiana Cadetti sia nel salto in lungo, con la misura di 6,26 (due centimetri in più rispetto alla gara di Concorezzo dello scorso maggio), sia negli 80 metri, con il tempo di 9″32 che ha migliorato di sette centesimi il 9″39 firmato lo scorso 21 aprile a Pavia.
“Kelly continua a crescere in maniera costante – spiega il suo tecnico all’Athletic Elite, Walter Monti – Su di lei è stato fatto un lavoro di team negli ultimi mesi, con il coinvolgimento a luglio di Roberto Severi e ad agosto del fisioterapista Marco Tabone che l’aveva seguita da vicino negli ultimi mesi per gli esercizi posturali e per la riabilitazione seguente a un piccolo infortunio”.
La 14enne lodigiana, al Criterium di Caorle, concluderà la propria avventura tra le cadette, prima di passare alla categoria Allievi, andando a caccia del titolo degli 80 metri e di un altro record.
Stesso discorso vale per l’altro talento emergente della nostra atletica, la piemontese Alessia Succo, che a Donnas (Aosta) ha intascato senza troppa fatica i titoli regionali degli 80 piani in 9″69 (quest’anno 9″46 a Beinasco) e quello degli 80 ostacoli in 11″03 (in aprile 10″76 ventoso a Donnas e a maggio 10″82 a Fossano).
“Alessia ha corso in scioltezza anche se con minori stimoli di altre gare perché priva di atlete in grado di contrastarla in questi campionati – spiega Pierluigi Crisai, che allena la Succo insieme a Gianni Mattiazzi – Siamo fiduciosi per l’ultimo appuntamento della stagione, ha corso sotto gli 11″ in batteria (10″99) e ha tutte le carte in regola per difendere il titolo negli 80 ostacoli oltre che ad essere protagonista con la staffetta 4×100. Quest’estate lei ha lavorato molto sulla tecnica e sulla velocità, effettuando anche qualche ripetuta in collina”.
A Caorle, non ci sarà dunque lo scontro diretto negli 80 metri piani con Kelly Doualla. La Succo al momento è concentrata maggiormente sugli ostacoli e anche i suoi tecnici stanno portando avanti il progetto attorno a questa specialità. Ma dalla prossima stagione non mancheranno di certo le occasioni per confrontarsi nei 100 e 200 metri da allieve.
foto di Vaninetti / Fidal Lombardia e Bizioli / Gav