Elena Vallortigara si opera oggi al tendine d’Achille e rilancia: “Tornerò a saltare”

Con un lungo post nella serata di ieri, Elena Vallortigara ha annunciato l’intervento chirurgico a cui sarà sottoposta nella giornata odierna a Forlì. A operare il tendine d’Achille della gamba destra rotto ai Campionati italiani di La Spezia in piena gara di salto in alto sarà il prof. Francesco Lijoi, luminare dell’ortopedia e traumatologia che nel 2017 operò anche Gianmarco Tamberi.

“Questo imprevisto è arrivato dopo una serie di eventi negativi, più o meno grandi, che hanno reso quest’anno sempre più complesso” ha detto Elena Vallortigara, riferendosi a un 2024 che doveva per lei essere di riscatto e invece si è rivelato ancora più nefasto rispetto al 2023. Il rapporto con il nuovo allenatore Antonietta Di Martino non ha funzionato e il bronzo mondiale di Eugene 2022, proprio a ridosso degli Europei di Roma in cui non è riuscita a qualificarsi per la finale, era clamorosamente tornata da Stefano Giardi a Siena.

“Ho sempre affrontato con razionalità ogni momento, rafforzando la fiducia in me stessa e ricevendo insegnamenti importanti che non immaginavo di ottenere a questo punto della mia carriera, in cui gli obiettivi vogliono essere di assoluta concretezza – ha poi spiegato Elena – Sono consapevole che saranno mesi duri, ma la prospettiva di ritornare a saltare e la mia determinazione nel riuscirci mi danno grande forza. Sono impaziente di tornare a lavorare, con serenità, rispettando i tempi e le mie sensazioni, ma soprattutto facendomi guidare dal mio intuito, che troppo spesso ho sottovalutato a favore del mio senso del dovere e di responsabilità nei confronti di persone e situazioni”.

Elena Vallortigara agli Europei di Roma 2024.


La rottura del tendine d’Achille, per una saltatrice che a settembre compirà 33 anni, non è cosa da poco. In tanti parlano già di una Elena Vallortigara al canto del cigno, ma chi la conosce bene sa che ce la metterà tutta per tornare in pedana e per non uscire di scena in questa maniera.

Nell’ultima parte del post, la vicentina ha poi regalato una carezza all’allenatore con cui ha costruito i migliori risultati. “Il ringraziamento più importante va a Stefano Giardi, con cui mi sono ritrovata nel modo più spontaneo ed istintivo, al di là di ogni disappunto, ricucendo un rapporto che si fonda sulla stima e sull’affetto reciproci. Tornare a credere in ciò che pensavo essere irrecuperabile è stata sicuramente una delle poche cose confortanti di quest’anno”.

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