E’ la decima tappa, ma la Diamond League a Londra è anche l’ultima prima dei Giochi Olimpici. Le star internazionali chiedono perciò al meeting di Londra quante più certezze possibili a dieci giorni dall’inizio delle competizioni a cinque cerchi.
Quattro gli italiani in gara domani, a cominciare da Leonardo Fabbri, atteso nel peso al cospetto di sua maestà Crouser, ma anche degli altri avversari in chiave olimpica. Il gigante fiorentino dell’Aeronautica Militare, reduce da dieci successivi consecutivi e da misure ormai prossime ai 23 metri, è pronto a misurarsi face to face con lo statunitense dominatore della specialità in un pomeriggio in cui lanceranno anche il leader stagionale Joe Kovacs (23,13), Tom Walsh e Payton Otterdahl.
In Diamond League a Londra ci sarà anche Larissa Iapichino, reduce dal successo di Parigi Charlety con 6,82. Test importante anche per l’allieva di papà Gianni anche per il duello che la vedrà opposta a Malaika Mihambo, la campionessa europea di Roma e tra le favorite per i Giochi.
Roberta Bruni vuol dare continuità nell’asta dopo il 4,66 di Montecarlo. Il contesto è ancora di quelli stuzzicanti: ci sono Nina Kennedy, la leader 2024 Molly Caudery, le altre statunitensi Moon e Morris.
Si rivede anche Elena Bellò, a caccia di buone sensazioni negli 800 metri in cui a farla da padrone dovrebbero essere le britanniche: Keely Hodgkinson in pole, poi Jemma Reekie e Laura Muir che si allenerà in chiave 1500.
Bol e Lyles le stelle del meeting
Nelle altre gare, da seguire Femke Bol nei 400 ostacoli a una settimana dal 50″95 di Le Chaux-de-Fonds, i 400 piani con Kaczmarek e Klaver e i 200 con Gabby Thomas, Tamara Clark, le inglesi Neita e Asher-Smith e Julien Alfred, che a Parigi proverà a piazzare il colpaccio nei 100.
In campo maschile, ottimo livello nei 400 piani con Norwood, Kirani James, Hudson-Smith, Ndori e il canadese Morales-Williams. Nel salto in alto, ci sono tutti gli avversari di Tamberi: si rivede Barshim, poi Kerr e Harrison. Nei 400 ostacoli, scaldano i motori olimpici Dos Santos e McMaster, due uomini da podio subito alle spalle di Warholm e Benjamin.
Il pomeriggio di Diamond League a Londra si chiuderà con i 100 piani, guidati da Noah Lyles. In corsia anche gli africani Simbine e Tebogo, i britannici Azu, Hughes e Hinchliffe e i giamaicani Acheem e Yohan Blake.
Il London Athletics Meet sarà trasmesso in diretta tv domani, 20 luglio, dalle 15 alle 17 su RaiSport e su Sky Sport Arena.
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