Doveva essere un semplice test per tastare il polso alla condizione fisica dopo i lavori invernali che l’avevano vista in gara soltanto in una occasione, nella 10 km di Modugno, quando tutta la marcia azzurra aveva fatto quadrato intorno al nuovo format della staffetta. E invece la terza prova del Trofeo Lazio di marcia “Fulvio Villa” disputata sui 5000 metri nella pista di Ceprano (Frosinone) si è trasformata per Giulia Gabriele in una giornata da ricordare.

Il 21’48″67 fatto segnare dalla promettentissima allieva delle Fiamme Gialle Simoni vale il record italiano juniores, abbattuto a 36 anni di distanza dal 22’04″74 realizzato da Maria Grazia Orsani ai mondiali under 20 di Sudbury (Canada) nel luglio 1988.

“Sono contentissima per il risultato ottenuto – spiega la 18enne allieva di Lorenzo Dessi che ha il privilegio di potersi allenare con Antonella Palmisano – Superare un primato nazionale dopo così tanto tempo è un traguardo di assoluto valore. Quella dei 5000 metri non è la distanza a cui sto lavorando quest’anno e questa gara regionale serviva a vedere come avrei reagito su ritmi più elevati. Sono partita forte e arrivata con un passo ugualmente sostenuto. Lorenzo si è complimentato per come ho saputo gestire la gara”.

Giulia non ha avuto rivali, conducendo una gara solitaria: “Ho marciato contro me stessa, serve per spingersi oltre i limiti”. Al secondo posto, distanziata di oltre un minuto, si è piazzata Lara Alberti, terza la compagna di squadra Lucrezia Rosi.

D’ora in avanti tutti i pensieri della vicecampionessa d’Europa di categoria saranno rivolti ad Antalya, dove tra un mese c’è l’appuntamento con la Coppa del mondo nella 10 km. “E’ il grande obiettivo di questa stagione e non farò altri test prima della Turchia”.

La seconda parte di stagione sarà invece impostata sui mondiali under 20 di fine agosto in Perù ma a giugno Giulia è attesa dall’esame di maturità (a Roma frequenta il Liceo Scientifico Sportivo Seraphicum con ottimi voti): “Quest’anno, se ci metto anche la patente, si sta rivelando molto impegnativo e stressante. Ma ce la farò…”.

Per la cronaca, i giovani delle Fiamme Gialle Simoni hanno primeggiato anche nella prova maschile, monopolizzando il podio con la vittoria di Domiziano Righi, il secondo posto di Filippo Capostagno e il terzo di Sebastiano Righi.