fonte Fidal
Dopo Jacobs, Palmisano, Vallortigara e Bruni, arriva un altro illustre cambio di guida tecnica. Il primatista italiano della maratona Iliass Aouani ha annunciato tramite i canali federali la fine del rapporto di collaborazione con Massimo Magnani, tecnico che l’ha seguito dal 2021 accompagnandolo al record italiano di 2h07:16 fatto segnare a Barcellona nel marzo di quest’anno.
“Sono felice di aver condiviso una parte importante del mio percorso di crescita personale ed atletica con Massimo, al quale sarò sempre grato per il contributo che ha dato alla mia carriera – ha spiegato in una nota Iliass Aouani, 28anni portacolori delle Fiamme Azzurre – ma siamo entrambi giunti alla conclusione che sia ora di aprire un nuovo capitolo, con nuovi stimoli e sfide. Dopo essermi a lungo consultato con il mio gruppo sportivo Fiamme Azzurre e con la Federazione, che mi ha assistito in questa transizione, abbiamo ritenuto che la scelta migliore sia di affidarmi alla guida tecnica di Giuseppe Giambrone e al supporto del Tuscany Camp”.
Non si è fatta attendere, nei commenti alla notizia lanciata su Facebook, la precisazione del tecnico Magnani, il quale ha scritto di essere stato lui stesso, ad agosto, a informare “preventivamente la Federazione su diversi aspetti che rendevano difficile la continuazione del percorso con Iliass Aouani. Quindi non è stato condiviso alcunché con nessuno, ma io ho sempre tenuti informati il DT e il Responsabile di Settore, senza che vi sia stato alcun intervento per cercare di provare a risolvere la situazione, quindi la decisione ha riguardato me e Iliass soltanto”.
Sull’interruzione del rapporto, Magnani ha spiegato che “semplicemente non vi erano più quei presupposti che mi avevano indotto ad accettare una sfida importante come quella di allenare un atleta dalle grandi qualità fisiche, che deve fare molti passi avanti dal punto di vista dell’approccio all’atletica, senza togliere ad Iliass le qualità morali che lo hanno sempre contraddistinto”.
Foto D’Alberto