Il primo tentativo di record del mondo del 2025 ha già un nome, una data e un luogo. A siglare la miglior prestazione degli 800 metri indoor ci proverà la campionessa olimpica in carica Keely Hodgkinson, il prossimo 15 febbraio al meeting di Birmingham, tappa Bronze del World Indoor Tour, per l’occasione ribattezzato Keely Classic.
Hodgkinson, che ha un personale al coperto di 1’57″18 stabilito proprio nella città britannica due inverni fa, ha come obiettivo quello di spodestare l‘1’55″82 della slovena Jolanda Ceplak, firmato nel 2002 agli Europei di Vienna, proprio nello stesso giorno, il 3 marzo, in cui Keely veniva al mondo.
Il crono da battere di Ceplak, che negli anni successivi sarebbe stata squalificata per doping, è un tempo che sembra nelle corde di una sempre più matura Keely, 22enne che ai Giochi di Parigi 2024 ha trionfato davanti a Duguma e Moraa e che nel doppio giro di pista aveva entusiasmato nella tappa londinese di Diamond League, correndo il personale all’aperto di 1’54″61 (sesta prestazione di sempre a un secondo e mezzo dal super primato della ceca Kratochvilova, in carica dal 1983).
La mezzofondista di Wigan nei giorni scorsi è stata premiata come personalità sportiva dell’anno in Gran Bretagna, mentre i suoi tecnici, Trevor Painter e Jenny Meadows hanno vinto il premio di migliori allenatori sportivi del 2024.
La Hodgkinson ha annunciato di aver respinto la corte di Michael Johnson e del ricchissimo Grand Slam Track (vincendo i quattro Slam – Moraa permettendo – avrebbe potuto portare a casa 400 mila dollari ma avrebbe dovuto correre come da regolamento due distanze per ogni tappa, i 1500 oltre agli 800, ndr), preferendo concentrarsi sui meeting europei e sui mondiali di Tokyo.
La Hodgkinson si sta allenando a Potchefstroom, in Sudafrica, e il 15 febbraio rappresenterà per lei il ritorno alle competizioni dopo le fatiche olimpiche, il successivo stop per un problema al tendine del ginocchio e le meritate vacanze.
foto World Athletics