Saranno 1720 gli atleti presenti e 134 le Nazioni rappresentate ai Campionati mondiali under 20 di Lima 2024 in programma dal 27 al 31 agosto.
La federazione internazionale ha pubblicato ieri la lista degli iscritti con i rispettivi accrediti. Saltano agli occhi i nomi di Mattia Furlani e Angelina Topic, di gran lunga i migliori nel lungo maschile e nell’alto femminile.
Per entrambi, si dovrebbe però trattare di un errore in sede di compilazione, traslato probabilmente dal ranking, o di una mancata cancellazione delle rispettive federazioni. Non risulta infatti la partecipazione del reatino, che non è stato nemmeno convocato dalla Fidal per la spedizione peruviana. L’atleta serba, durante le qualificazioni dell’alto, si è invece infortunata seriamente alla caviglia e a meno di un recupero lampo, non dovrebbe essere della partita.
Nella lista per Lima 2024 spiccano però diversi reduci dalle Olimpiadi di Parigi. Su tutti, Bradley Nkoana e Bayanda Walaza, componenti della 4×100 sudafricana medaglia d’argento alle spalle del Canada. Ci sono anche l’etiope Almayew, quinta nei 3000 siepi, la giamaicana Alan Reid (4×100) e l’australiana Torrie Lewis (200 e 4×100).
In gara vedremo Jake Odey-Jordan, allievo britannico del dicembre 2007 noto per la clamorosa rimonta subita (e divenuta virale sul web) nei 200 metri agli europei di Banska Bystrica e l’altro baby fenomeno della velocità , il giamaicano Gary Card nei 100 metri. In lista c’è anche Jaydon Hibbert, naturale favorito nel salto triplo se deciderà di partecipare dopo le fatiche olimpiche (quarto alle spalle del nostro Andy Diaz, ndr).
I ragazzi: da Longobardi a Disabato, sognare si può
E l’Italia? Due anni fa, a Cali (Colombia), la trasferta si chiuse con il bronzo di Marta Amani nel salto in lungo e l’oro di Rachele Mori nel martello.
In base alla lista pubblicata ieri da World Athletics, diversi azzurri hanno chance di salire sul podio ai mondiali under 20 di Lima 2024.
In campo maschile, Edoardo Longobardi, allievo di Claudio Licciardello, ha il terzo miglior accredito nei 200 metri (20″53), alle spalle di Walaza e del polacco Zarkrzewski.
Nel salto in alto, Matteo Sioli, con il suo 2,21 saltato ad Arco, si presenta con la quarta misura stagionale al mondo. Stessa posizione – se si esclude Furlani – per Daniele Inzoli, ancora allievo, capace di saltare 7,90 a Savona: davanti a lui solo Meindlschmid (8,03), Masikane (7,99) e Boskovic (7,94).
Con il 73,31 di Rieti, il giavellottista Lucio Visca è nella top eight, in una gara dove potrebbe regnare l’equilibrio se si esclude il numero 1 della lista, lo sloveno Tersek allenato dalla leggenda Zelensky e già in grado di lanciare sopra gli 80 metri.
Nella marcia, come scritto ieri, Giuseppe Disabato ha il settimo tempo dell’anno.
E le ragazze? Da finale. Vicini leader nell’alto
In campo femminile, Elisa Valensin, una delle prime euroallieve arruolate per il Perù, ha il nono crono nei 400 metri (52″50) ed è da finale, così come il 2’02″69 di Gloria Kabangu negli 800 metri, settimo accredito.
Nel salto in alto, la campionessa italiana indoor Aurora Vicini, senza la Topic, avrebbe la miglior misura del lotto con 1,92, mentre nel triplo il 13,43 di Erika Saraceni vale il decimo piazzamento. Infine la marcia: come anticipato ieri, Giulia Gabriele e Michelle Cantò hanno il quinto e settimo tempo dell’anno e saranno in piena corsa per le medaglie.
Qui la lista degli accrediti pubblicata da World Athletics per Lima 2024.
Qui la lista dei 60 azzurrini convocati per i mondiali under 20.
foto Grana / Fidal