fonte FIDAL
Un super venerdì con ‘mezza’ Nazionale tra Madrid e Berlino, rispettivamente tappe Gold e Silver del World Indoor Tour. Per molti degli azzurri, da Leonardo Fabbri a Zane Weir, da Zaynab Dosso a Larissa Iapichino, da Lorenzo Simonelli a Samuele Ceccarelli, si tratta dell’ultimo test prima dei Mondiali di Glasgow (1-3 marzo).
Sono dieci gli azzurri iscritti alla tappa finale del principale circuito mondiale al coperto, a Madrid, con la diretta tv su Sky Sport Uno dalle 19.30 alle 21.30. Leonardo Fabbri (Aeronautica) e Zane Weir (Fiamme Gialle) arrivano all’appuntamento da secondo e quarto al mondo, in virtù del 22,37 di Liévin e del 21,84 di Nordhausen.
Le strade degli azzurri incrociano di nuovo quella di un altro dei principali candidati alle medaglie di Glasgow, il neozelandese Tom Walsh, quest’anno 22,16, battuto proprio da Fabbri in Francia. Tra gli altri rivali Bob Bertemes (Lussemburgo) e Rajindra Campbell (Giamaica).
Ostacoli per il primatista italiano Lorenzo Simonelli (Esercito): dopo il 7.48 degli Assoluti indoor si misura con alcuni dei migliori d’Europa nei 60hs, dallo svizzero Jason Joseph (7.43 in stagione) al francese Wilhem Belocian (7.44 quest’anno) agli spagnoli Asier Martinez e Enrique Llopis. Con loro anche Hassane Fofana (Fiamme Oro).
Negli 800 metri tocca a Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro) con gli spagnoli Adrian Ben, Mohamed Attaoui e Alvaro De Arriba, tra le donne la campionessa italiana Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) ed Elena Bellò (Fiamme Azzurre) dopo il duello tricolore di Ancona sfidano le etiopi Worknesh Mesele e Tigist Girma.
Nei 1500, dopo l’arrivo al fotofinish degli Assoluti, di nuovo in pista la vincitrice Giulia Aprile (Esercito) e Marta Zenoni (Luiss), insieme alla tricolore dei 3000 Ludovica Cavalli (Aeronautica), stavolta impegnata nella distanza più corta che vede al via anche l’etiope Birke Haylom. Nelle gare senza azzurri, da seguire la co-primatista mondiale dei 60hs Devynne Charlton (Bahamas) e la saltatrice in alto Eleanor Patterson (Australia).
In attesa delle entry-list definitive, è già colorato d’azzurro l’Istaf Indoor di Berlino. Il 7.02 di Torun colloca ancora Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) al terzo posto delle liste mondiali dell’anno: tra le rivali annunciate, la britannica Daryll Neita e l’ostacolista giamaicana Britany Anderson.
Per Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon) è il momento del primo confronto stagionale con la tedesca campionessa olimpica Malaika Mihambo, 6,93 domenica scorsa ai campionati tedeschi, due centimetri meglio dell’altra tedesca Mikaelle Assani (6,91).
Sempre dal team Germania, quest’anno è balzata a 6,81 la diciannovenne Laura Raquel Muller. L’azzurra argento europeo indoor, 6,80 sabato ad Ancona, è imbattuta con tre vittorie su tre in stagione. Nei 60 vuole cambiare passo il campione europeo indoor Samuele Ceccarelli (Fiamme Oro), secondo agli Assoluti con 6.66, a un centesimo dallo stagionale di 6.65 a Dortmund. Ad Ancona è stata seconda anche Veronica Besana (Fiamme Gialle), migliore prestazione italiana U23 con 8.05 nei 60hs a Belgrado.