Cresce l’adrenalina per i 50.000 runner pronti a cimentarsi con la 52^ edizione della Maratona di New York: domenica pomeriggio (quando saranno le 8,40 del mattino nella capitale statunitense) lo spettacolo (in diretta tv su Rai Sport) della 42,195 km più famosa al mondo, che partirà dal ponte di Verrazzano e concluderà di fatto il circuito delle 6 Major.
Grande battaglia si annuncia per la vittoria finale in campo femminile, dove è annunciato un cast a cinque stelle capeggiato dalla campionessa olimpica in carica, dalla vincitrice della Maratona di Boston e dalla vincitrice dell’edizione 2023.
Quattro keniane si contenderanno lo scettro di regina della Grande Mela: Peres Jepchirchir (vincitrice nel 2021), Hellen Obiri, Sharon Lokedi (trionfatrice l’anno scorso) e l’argento olimpico Brigid Kosgei nonché detentrice del record del mondo prima che Assefa glielo strappasse a Berlino.
Curiosità anche per vedere all’opera la 43enne Edna Kiplagat e l’etiope Gidey, che quest’anno ha stampato anche il record del mondo dei 10.000 metri.
In campo maschile, sono arrivate in extremis le defezioni del campione in carica Chebet, di Geoffrey Kamworor e dell’etiope Gebreselase. Il livello della gara sarà dunque leggermente inferiore alle attese.
I favoriti per il successo finale diventano Tamirat Tola, accreditato del miglior crono sulla distanza con 2h03’39” di Amsterdam 2021, l’israeliano Teferi (argento ai mondiali di Budapest), l’etiope Geremew e l’olandese Nageeye.
E l’Italia? Grande attesa per Iliass Aouani, che a poche settimane dalla maratona di New York ha annunciato il cambio di allenatore: da Massimo Magnani a Giuseppe Giambrone.
Aouani gode dell’ottavo miglior crono (2h07’16”) nella entry-list della gara di domenica.
In totale saranno circa 2.300 gli italiani al via dal Ponte di Verrazzano: ancora una volta la delegazione straniera più numerosa davanti a Francia e Germania.