fonte FIDAL
Il primatista italiano al via della maratona più famosa al mondo. L’edizione numero 52 della classica di New York vedrà domenica tra i top runners Iliass Aouani, da quest’anno recordman nazionale con il tempo di 2h07:16 stabilito a Barcellona nel mese di marzo.
Poi il portacolori delle Fiamme Azzurre non è riuscito a esprimersi al meglio, anche a causa di alcuni problemi fisici, e di recente ha scelto di aprire un nuovo capitolo della sua carriera per affidarsi al coach Giuseppe Giambrone con base al Tuscany Camp di San Rocco a Pilli, alle porte di Siena, dopo aver compiuto il salto di qualità sotto la guida di Massimo Magnani a Ferrara.
È la quarta uscita nei 42,195 chilometri del 28enne milanese che proprio sulle strade del capoluogo lombardo, nella passata stagione, aveva realizzato il miglior esordio di sempre per un azzurro con 2h08:34 prima di chiudere diciannovesimo, frenato dai crampi, agli Europei di Monaco.
Come di consueto quello della Grande Mela si conferma un evento che supera i confini dello sport e conta più di 50 mila partecipanti, mentre l’Italia è la nazione estera più rappresentata con oltre duemila presenze.
“Sarà una gara muscolare e nervosa – racconta Aouani da New York – per i tanti cambi di ritmo da interpretare e gestire nel modo giusto. Ho avuto modo di provare gli ultimi sette chilometri, dopo essere sbarcato negli States mercoledì sera. Mi sembra un percorso che si addice alle mie caratteristiche, con saliscendi simili a quelli che ho affrontato nell’ultimo mese”.
L’azzurro sta uscendo da un periodo difficile: “Ho avuto qualche fastidio ai tendini dopo la maratona del record – prosegue Aouani – ma soprattutto un edema al malleolo durante l’estate. Da ottobre mi sono trasferito, in Toscana ho trovato le strutture per curarmi e allenarmi al meglio. Non mi sento ancora al 100 per cento ma ho fatto molti passi avanti. La preparazione nelle ultime settimane è andata bene, anche se per i lavori lunghi forse mi manca qualcosa, però credo di essere in buona condizione di forma”.
“Vorrei ricevere da questa gara la carica per il prossimo anno, la stagione delle Olimpiadi e quindi molto importante. Non è scontato avere un posto in squadra. Sulla linea di partenza domenica ci andrò con tanto entusiasmo e voglia di correre. L’obiettivo è di puntare a un piazzamento, non al crono, e cercherò di arrivare davanti. È complicato, ma non impossibile. Ci proverò”.
Non è un luogo qualsiasi per Iliass Aouani che ha studiato quattro anni a Syracuse, nello stato di New York, dove ha ottenuto la laurea triennale in ingegneria civile e quella magistrale in ingegneria strutturale. “Sono affezionato a questi posti, contento di poter rivedere tanti amici”.