Mondo Duplantis riparte esattamente nel modo in cui aveva finito nel 2023. Era il 17 settembre e alle finali di Eugene, lo svedese ritoccava ancora il suo primato del mondo, salendo fino a 6,23. Oggi, nella tappa inaugurale della Diamond League, Duplantis ha aggiunto un altro pezzetto al record, aggiornandolo a 6,24.
A Xiamen era solo la prima uscita della stagione all’aperto per Duplantis. Ci si chiede a questo punto fin dove possa arrivare con la sua asta il fuoriclasse nato in Louisiana nell’anno olimpico.
Ai suoi salti sembrano non esserci più limiti e Mondo, come fanno le formichine operaie, si avvia lentamente (mica tanto…) verso i 6,30, misura letteralmente impensabile solo pochi anni fa, quando le gesta di Sergej Bubka erano considerate di un altro pianeta.
Le gare di salto con l’asta maschile continuano a essere uno spettacolo circense e non più una semplice una competizione sportiva. Quando c’è Duplantis, il vincitore non è in discussione. Il focus si sposta unicamente sulla sfida con se stesso. E il ragazzo, che ha limato otto volte in quattro anni il primato, sembra divertirsi e non far caso alle attese del pubblico di tutto il mondo.
Il 6,24 di Duplantis ha chiaramente relegato in secondo piano l’intero pomeriggio di Diamond League, che ha visto brillare l’etiope Tsegay nei 1500 metri con il terzo tempo di sempre (3’50″30) nella gara in cui Gaia Sabbatini, unica italiana in Cina, si è piazzata 14esima con il tempo di 4’08″90.
A Nairobi, poco più tardi, nel Keino Kip Classic (prima tappa Gold del Continental Tour) da registrare il 10.01 ventoso (+2,2) di Chituru Ali nei 100 metri vinti sotto la pioggia dall’americano Bednarek in 9″91. L’azzurro allenato da Claudio Licciardello ha chiuso al quarto posto davanti a Omanyala.
In Kenya erano presenti anche Elena Vallortigara, terza nell’alto con 1,86 per ripartire dopo il 2023 da dimenticare, e Fausto Desalu, quinto nei 200 con il crono di 20″72 (-1.5) nella gara che ha vissuto del duello tra il vincitore Courtney Lindsey e Letsile Tebogo, protagonisti del meeting con 19″71 insieme all’iridato del martello Katzberg che ha lanciato a 84,34.
