fonte FIDAL
Denso programma di meeting internazionali nella giornata di sabato 3 febbraio, con gli atleti italiani impegnati tra Stoccolma, Metz, Gent e Magglingen.
Il Folksam Grand Prix della capitale svedese ospita lo ‘start’ della stagione di Mattia Furlani, primatista europeo U20 indoor del salto in lungo.
L’azzurro sarà in pedana nel pomeriggio, con inizio alle 16.10: nelle ultime ore ha conosciuto l’elenco completo dei suoi rivali, guidato dallo svedese Thobias Montler, vicecampione del mondo al coperto con il personale di 8,38 a Belgrado, in top 8 ai Giochi di Tokyo e ai Mondiali di Budapest, nonché argento europeo a Monaco.
In pedana anche il portoghese Gerson Baldé fresco di 7,99, stessa prestazione realizzata lo scorso anno da Furlani, proprio a Stoccolma, misura che rappresenta il limite continentale riconosciuto per gli juniores.
Il diciottenne azzurro tornerà a saltare in gara 5 mesi dopo l’ultima presenza in Diamond League a Zurigo, con cui ha completato la stagione passata, illuminata dall’8,24 di Hengelo e dal titolo europeo U20 di Gerusalemme.
Attenzione anche alla pedana dell’asta a Stoccolma: in azione le due azzurre di punta, Roberta Bruni (Carabinieri), doppio 4,53 nelle prime uscite dell’anno, ed Elisa Molinarolo (Fiamme Oro), nona ai Mondiali di Budapest.
Sprint azzurro rappresentato da Anna Bongiorni (Carabinieri), la capitana della Coppa Europa e primatista con la staffetta 4×100, di nuovo sui 60 dopo l’esordio da 7.29 di domenica scorsa ad Ancona, stesso crono stagionale della britannica Asha Philip iscritta in Svezia.
Al maschile invece rinuncia Chituru Ali (Fiamme Gialle), incassato il doppio 6.63 nel debutto di sabato scorso a Lodz che lo riportava sulle piste dopo quasi un anno. Quattrocento per Alessandra Bonora (Fiamme Gialle), 1500 per Giovanni Filippi (La Fratellanza 1874 Modena).
A Metz (Francia) Pietro Arese, vistosi sfilare ieri sera il record italiano dei 1500 indoor appena fatto settimana scorsa da Federico Riva,  si cimenta sui 3000 metri, in una gara che si profila decisamente tirata, considerata la presenza annunciata del leader mondiale stagionale Samuel Tefera (Etiopia), due volte campione del mondo indoor dei 1500. Al via anche i francesi Yann Schrub e Djilali Bedrani. Per il mezzofondista delle Fiamme Gialle è l’occasione per aggiornare il personale di 7:53.50 che risale a due anni fa.
Nei 1500 sarà in gara Ossama Meslek (Esercito) mentre al femminile, grandi firme nei 400: Ayomide Folorunso (Fiamme Oro) incontra l’atleta più forte d’Europa, con la quale peraltro ha condiviso una parte dei recenti allenamenti in Sudafrica, l’olandese primatista del mondo indoor Femke Bol (49.26 nel 2023). Attesa anche l’altra orange, l’attuale leader mondiale 2024 Lieke Klaver (50.54).Â
La primatista italiana dei 400 ostacoli è iscritta anche nei 200 metri. Nei 3000 con il bronzo iridato al coperto Ejgayehu Taye (Etiopia) scende in pista Ludovica Cavalli (Aeronautica) dopo il debutto in 4:30.15 nel miglio di Ostrava.
A Gand (Belgio) doppio impegno per Irene Siragusa (Esercito) nei 60 e nei 200: fin qui in stagione rispettivamente 7.36 e 24.03. Iscritte nei 400 Alice Mangione (Esercito) e Rebecca Borga (Fiamme Gialle). A Magglingen (Svizzera) il rientro nei 400 di Vladimir Aceti (Fiamme Gialle) che aveva rinunciato ai Mondiali di Budapest per infortunio.