Con un weekend ricco di eventi e soprattutto partecipanti ha preso ufficialmente il via la stagione indoor italiana. Un paio di azzurri sono già scesi in pista, vedi l’ottimo crono fatto registrare da Alice Mangione nei 200 metri (23″67), e altri lo faranno nelle prossime settimane, a cominciare dall’appuntamento di sabato prossimo con il Memorial Giovannini. L’obiettivo principale è quello di conseguire la qualificazione per le due grandi manifestazioni internazionali dell’inverno: i minimi per gli europei indoor di Apeldoorn e quelli per i mondiali di Nanchino, anche se quest’ultima rassegna – complice la lunga trasferta e la collocazione in calendario molto tardiva – non riscuote entusiasmo tra gli addetti ai lavori e il contingente azzurro potrebbe essere molto ristretto.
Diverse le opportunità a disposizione degli atleti per andare in Olanda: si gareggia ogni fine settimana, soprattutto ad Ancona e a Padova, a breve prenderà il via il World Indoor Tour (con una sessantina di tappe tra il circuito Gold e i meeting “minori”) e a febbraio ci saranno anche i campionati italiani.
Ma quali sono i minimi per gli europei indoor che assegneranno 26 medaglie (13 in campo maschile e altrettanto in campo femminile? Di seguito la tabella pubblicata un paio di settimane fa dalla Fidal.
foto Grana / Fidal