fonte FIDAL Veneto
Il bis è servito. Ludovica Cavalli si conferma campionessa alla Corsa Internazionale di Oderzo dopo il successo dell’anno scorso. Pietro Riva concede invece il bis due anni dopo aver trionfato nella città trevigiana. Due azzurri del mezzofondo volano in una delle classiche del calendario primaverile organizzata dall’Atletica Tre Comuni e lanciano un segnale confortante in vista dei grandi appuntamenti in pista.
Nei 5 chilometri della prova femminile, Ludovica Cavalli duella fino all’ultimo con la slovena Klara Lukan, aggiudicandosi la gara con il tempo di 15:36, secondo crono personale dopo il 15:18 fatto segnare pochi giorni fa a Parigi. Terzo posto per un’ottima Sara Nestola, in 15:54.
Gradito ritorno sul gradino più alto del podio anche per Riva, che si regala un’altra prestigiosa gara su strada nel giorno del 27° compleanno. Rispecchiato il pronostico della vigilia, con i tre favoriti che si sono studiati a lungo sulle strade di Oderzo, giungendo di fatto insieme al traguardo, tagliato dopo 10 km per primo da Riva in 28:57, davanti a Pasquale Selvarolo (28:58) e a Eyob Faniel (29:00).
Opitergium International Road Race Under 20
Dopo alcuni anni è tornata a disputarsi nello stesso giorno della Corsa Internazionale di Oderzo anche l’European Road Race Under 20, incontro internazionale a squadre riservato alle nazionali giovanili.
L’Italia si è comportata in maniera egregia, vincendo la gara maschile e conquistando l’argento in quella femminile. Tra gli uomini, successo del 16enne svedese Sebastian Lorstad, davanti al francese Dahmani. Primo degli azzurri Lorenzo Pelliciardi in 31:10, in quarta posizione. A seguire i compagni Francesco Mazza (6°), Francesco Ropelato (7°), Leonardo Mazzoni (8°) e Nicola Morosini (11°).
Nella classifica a squadre, basata sulla somma dei tempi dei migliori tre atleti, l’Italia (1h34:03) ha preceduto Francia (1h35:00) e Inghilterra (1h35:17).
Nella gara femminile sulla distanza di 5 km successo alla serba Saima Muric, abile a rimontare la fuga dell’inglese Isobella Jones. Al terzo posto la prima delle italiane, Laura Ribigini (16:57). Poi la vincitrice dell’edizione 2023, Margherita Voliani, al sesto posto (17:19). Giulia Bernini decima (17:24), Elisa Rovedatti tredicesima (17:31) ed Elena Ribigini sedicesima (17:33). Azzurre seconde in classifica (51:40) alle spalle di Inghilterra (51:32) e Svezia (52:06).
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foto Atleticamente / Organizzatori
