Primo weekend di meeting indoor e primi risultati di un certo rilievo tra i palazzetti lombardi e quello di Ancona.
In evidenza ad Ancona Rebecca Borga (Fiamme Gialle), che nei 60 femminili realizza il personal best aggiudicandosi la finale con il tempo di 7″43. Rebecca, che da quest’anno è allenata da Marta Oliva a Roma, ha preceduto la compagna dei 400 metri Alice Mangione (7″48 per la siciliana). Buoni riscontri in batteria per l’under 23 Camilla Duri (7″51) e per l’allieva Margherita Castellani (7″55), talento emergente dell’Umbria.
Nel capoluogo marchigiano si esalta uno dei prospetti più interessanti del salto con l’asta, il pugliese Gabriele Belardi (Asd Elite Academy Bari), vincitore della gara giovanile con 4,41.
Nei 60 metri di Bergamo, ottimo esordio per Eric Marek (Atl. Bergamo 1959), campione europeo under 23 della 4×100. Per il bergamasco 6″70, davanti alla promessa Ndiaye (6″74). Al femminile da segnalare il 7″60 di Aurora Volpi.
L’attenzione, in mattinata, era stata catturata dalla 17enne Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959, foto d’apertura), che nei 60 ostacoli ha piazzato la seconda prestazione Allievi di sempre correndo in 8″35 con gli ostacoli alti.
Dopo il lungo stop per infortunio, segnali incoraggianti per l’eptatleta e pentatleta Sveva Gerevini (Carabinieri), capace di 1,70 nell’alto e di 8,42 sugli ostacoli.
A Saronno, da segnalare il 6″81 nei 60 piani di Filippo Cappelletti (Osa Saronno Libertas), 20enne fermo da due anni.
A Canegrate, infine, nella seconda tappa dell’Indoor Pole Vault Circuit, challenge di solo salto con l’asta, lo junior Tommaso Franzè (Atl. PAR Canegrate) firma il nuovo personale al coperto con il 4.63 superato al terzo tentativo.