Progressi cronometrici per gli azzurri nei Campionati italiani della 35 chilometri di marcia. Sulle strade di Acquaviva delle Fonti (Bari) vince tra gli uomini Riccardo Orsoni che si migliora di tre minuti abbondanti con 2h27:20 e coglie lo standard di iscrizione per i prossimi Mondiali di settembre a Tokyo, fissato a 2h28:00.
È il secondo titolo della carriera dopo quello del 2023 per il Riccardo Orsoni, cremonese delle Fiamme Gialle, 25 anni compiuti da pochi giorni, autore di un brillante progresso rispetto al 2h30:38 di un paio di stagioni fa. Notevole la sua condotta di gara, con un ritmo costante e senza cedere nel finale, che lo proietta in una dimensione internazionale su questa distanza dopo il sesto posto nella 20 km agli Europei di Roma.
Crescono anche Aldo Andrei (Fiamme Oro), che scende a 2h30:52, e Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle, 2h31:13) in una mattinata di cielo coperto, in parte ventosa, con circa dodici gradi.
Titolo under 23 per Diego Giampaolo (Fiamme Gialle), al quarto posto assoluto in 2h31:59 con la migliore prestazione italiana di categoria, davanti a Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), quinto con il personale di 2h33:28, invece non completa la prova il campione uscente Andrea Agrusti (Fiamme Gialle). Nel podio promesse sugli altri gradini Andrea Di Carlo (Studentesca Rieti Milardi, 2h48:02) e il compagno di club Matteo Piervincenzi (2h58:49).
Anche al femminile arrivano risultati di spessore con il successo di Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), capace di togliere quattro minuti al personale con 2h45:33. Per la seconda volta in carriera la lombarda si aggiudica il tricolore, già vinto nel 2022 prima di piazzarsi quarta agli Europei in quella stagione, trovando il riscatto a poco più di un mese dalla squalifica di metà dicembre a Dublino.
L’altra protagonista è Alexandrina Mihai (Fiamme Oro) che chiude in 2h46:41 all’esordio nella specialità in cui la 21enne veneta, argento europeo U23 della 20 km nel 2023, conquista il tricolore promesse realizzando la MPI in questa fascia di età.
Entrambe riescono a centrare l’obiettivo dello standard iridato di 2h48:00 sulla 35 km che dalla prossima stagione non sarà più inserita nel programma delle rassegne mondiali, visto che World Athletics dal 2026 introdurrà le distanze ufficiali di maratona e mezza maratona anche per la marcia.
Al terzo posto Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno, 2h54:42), seconda nella classifica promesse, poi quarta assoluta Lidia Barcella (Bracco Atletica, 3h01:35) mentre è terza nella gara under 23 Matilde Ballerini (Atl. Prato, 3h46:36), ritirata Sara Vitiello (Fiamme Oro) che nella scorsa stagione aveva vinto il titolo.
Nell’evento organizzato dall’Amatori Atletica Acquaviva, di fronte a una buona cornice di spettatori, presenti tra il pubblico due big pugliesi come la campionessa europea e bronzo mondiale Antonella Palmisano, oro olimpico a Tokyo, e il bronzo continentale Francesco Fortunato.
La 20 km valida per i Societari vede imporsi Andrea Cosi (Carabinieri) con 1h20:42, in linea per il personale fino a tre quarti di gara prima di una flessione nel tratto conclusivo, e la non ancora ventenne Giulia Gabriele (Fiamme Gialle) che si porta a 1h35:10.
Applausi nella 10 km juniores per il beniamino di casa Giuseppe Disabato, bronzo mondiale U20 e appena entrato nelle Fiamme Gialle, al traguardo in 40:57 seguito dall’oro europeo U18 Alessio Coppola (Trieste Atletica, 42:30) e da Omar Moretti (Atl. Livorno, 42:44).
A pochi giorni dal primato indoor, la campionessa continentale under 18 Serena Di Fabio (Pol. Tethys Chieti) domina la gara juniores in 46:39 staccando Elisa Marini (Cus Macerata, 48:27) e Francesca Buselli (La Fratellanza 1874 Modena, 48:58).
Tra gli allievi il bronzo europeo Nicolò Vidal (Pbm Bovisio Masciago) con 42:53 sfiora la MPI di categoria (42:45 di Coppola nella passata stagione) e al femminile prevale Beatrice Palmonari (Atl. Lugo, 49:37).
fonte comunicato stampa FIDAL
