Domenica prossima 1° ottobre sarà una giornata speciale per Sofiia Yaremchuk. L’azzurra di origine ucraina (nata e cresciuta a Leopoli, in Italia dal 2018), allenata dal Tenente Colonnello Fabio Martelli presso il Centro Sportivo Esercito della Cecchignola a Roma, può finalmente rappresentare l’Italia in competizioni ufficiali dopo la lunga trafila burocratica.
E a Riga, in Lettonia, in occasione dei primi mondiali di corsa su strada correrà la mezza maratona, lei che nelle ultime settimane ha corso delle ottime 10 km (come a Praga, dove ha stabilito il record europeo del percorso e avvicinato il record italiano della distanza) mentre in primavera aveva sfiorato il primato tricolore della Maratona piazzandosi nona a Londra con il sensazionale crono di 2h24’02”, tempo che gli era valso anche il minimo olimpico per Parigi.
“È un’emozione immensa poter indossare il tricolore e lo farò con il cuore e il profondo rispetto che nutro per tutto il popolo italiano” ha detto Sofiia Yaremchuk a pochi giorni dal debutto con la Nazionale italiana.
“La mezza maratona di Riga sarà un passaggio fondamentale per la maratona – spiega Sofiia – Mi sto allenando in funzione di quello e abbiamo già deciso dove correre, anche se scioglierò le riserve più avanti. Adesso è ora di pensare alla mia prima maglia azzurra. Il mio programma? Si riassume in due parole: correre forte. Pian piano penseremo al 2024, chiaramente puntiamo a Europei di Roma e Giochi Olimpici”.