L’atletica piemontese ha celebrato un 2024 da ricordare. A Torino, alla presenza del presidente FIDAL Stefano Mei e della numero uno del Comitato Regionale, Clelia Zola, sono stati festeggiati tecnici e atleti che nella passata stagione hanno lasciato il segno, dai tre finalisti alle Olimpiadi di Parigi 2024 (Sottile quarto nel salto in alto, più Osakue e Arese) ai 12 atleti presenti agli Europei di Roma 2024, passando per i 30 ragazzi e ragazze che hanno vinto un titolo italiano o hanno indossato la maglia azzurra in contesti internazionali.
Tra i riconoscimenti assegnati, vanno menzionati la Tessera d’Oro a Giuseppina Leone, bronzo sui 100 metri alle Olimpiadi di Roma 1960, novant’anni compiuti nello scorso dicembre, l’Oscar maschile a Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino) campione italiano promesse dei 100 e 200 metri, quello femminile a Eleonora Curtabbi (Atl. Giò 22 Rivera, neo-entrata in Fiamme Gialle) tricolore dei 3000 siepi, l’Oscar tecnico all’allenatore del salto con l’asta Riccardo Frati (il suo allievo Bertelli è ormai tra i migliori del panorama nazionale), il riconoscimento alla carriera per Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) e altri premi speciali tra i quali uno a Pietro Riva, argento della mezza maratona continentale, e l’altro a Pietro Arese, primatista italiano dei 1500 metri.
