Superhalfs, il circuito delle sei mezze maratone d’Europa va a gonfie vele. Ora Praga e Berlino

I maratoneti più incalliti sognano l’en-plein nelle Major, da quest’anno diventate sette grazie all’inserimento della maratona di Sydney e sempre più prese d’assalto dall’incredibile numero di richieste di partecipazione a tal punto che poterle correre equivale a vincere una lotteria. Se le tappe del circuito che riunisce le più prestigiose maratone del mondo va letteralmente a ruba, non si può dire il contrario di SuperHalfs, la serie europea ideata dal manager italiano Carlo Capalbo che mette in palio la super medaglia per coloro che portano al termine sei delle più belle mezze maratone d’Europa: Lisbona, Praga, Berlino, Copenhagen, Cardiff e Valencia.

Cosa rende speciali le prove di SuperHalfs?

Le sei mezze maratone scelte dagli organizzatori del circuito nato nel 2020 si svolgono in città sostenibili e molto valide dal punto di vista paesaggistico e architettonico.

Sono città che, se si eccettua Berlino, la new entry di questo 2025, sono un po’ più a misura d’uomo rispetto alle grandi metropoli delle Major. Sono ben collegate dai voli low cost e si prestano ad essere abbinate anche a un weekend che non sia sola gara. L’impegno di una 21K lascia inoltre più tempo e maggiori energie fisiche e mentali per poter visitare le principali attrazioni turistiche.


Come si ottiene la super medaglia?

Fino all’anno scorso, quando il circuito era composto da cinque prove, per ottenere la medaglia di super runner bisognava completare le cinque mezze in tre anni. Con l’ingresso di Berlino, il limite si è spostato a 60 mesi dalla prima gara delle sei portate a termine.

Se si considera il successo di SuperHalfs, il numero di finisher delle mezze in aumento e le difficoltà incontrate per partecipare alle maratone Major, è facile immaginare come nei prossimi anni il circuito possa ulteriormente allargarsi e crescere.

Il calendario di SuperHalfs 2025: dopo Lisbona, Praga e Berlino

Il calendario di SuperHalfs 2025 ha preso il via con la mezza maratona di Lisbona, disputata lo scorso 9 marzo: sul tradizionale ponte del 25 aprile si sono presentati oltre 35.000 corridori, tra cui anche la primatista del mondo della maratona femminile, Ruth Chepngetich.

Sabato 5 aprile sarà la volta della 25esima edizione della mezza maratona di Praga, organizzata da RunCzech (fa capo a Capalbo, che oltre ad essere l’ideatore di SuperHalfs è anche il deus ex machina della Napoli Half Marathon, ndr), mentre il giorno successivo si corre la mezza di Berlino.

Dopo la pausa estiva, si ripartirà da Copenhagen il 14 settembre (nel 2026 teatro dei mondiali di corsa su strada), poi Cardiff il 5 ottobre e la chiusura a Valencia il 26 ottobre, che nell’ultima edizione ha registrato il record del mondo stabilito dall’etiope Kejelcha poi cancellato dall’impresa di Jacob Kiplimo a Barcellona.


Il passaporto e i singoli eventi

SuperHalfs piace anche agli italiani. Sul sito web ufficiale del circuito, dove a seguito di iscrizione è possibile ottenere il passaporto virtuale che consente poi la registrazione delle singole mezze maratone portate a termine, sono già 24 i runner di casa nostra ad aver ottenuto la patente di SuperHalfs runner. E altri 104 sono vicinissimi alla meta, avendo già concluso cinque prove su sei.

Prenotare un pettorale e il weekend per le gare in calendario può risultare molto comodo affidandosi ai tour operator specializzati. Sul sito di SuperHalfs vengono segnalate quali agenzie ufficiali del circuito anche le italiane Travel Marathon e Born2Run. Iscriversi alle singole mezze maratone usufruendo di pacchetti completi è possibile anche tramite Terramia e Ovunquerunning.

Info su superhalfs.com

Potrebbe interessarti anche...

Gli articoli di questo autore

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *