Domenica 3 novembre è il giorno dei tricolori di mezza maratona, in programma sulle strade marchigiane di Civitanova. Si assegnano in totale sei titoli italiani tra assoluti, promesse e juniores.
I più attesi in campo maschile sono Pietro Riva, che sta preparando il debutto in maratona a Valencia, e il campione uscente Neka Crippa, mentre tra le donne sarà battaglia tra Anna Arnaudo, Sara Nestola, Aurora Bado e Federica Sugamiele.
Alla vigilia della gara, per parlare dell’avvicinamento alla mezza maratona, abbiamo intercettato la 28enne trapanese portacolori di Caivano Runners e allenata a Palermo dal decano degli allenatori di fondo e mezzofondo, Gaspare Polizzi.
Federica, iniziamo da lunedì 28. Cosa hai fatto?
“Un lungo di 20 km suddiviso tra mattina e pomeriggio a un ritmo tranquillo: tra 4’10” e 4’15” al km. Al pomeriggio c’è stato anche un richiamo in palestra con addominali e pesi leggeri”.
Passiamo a martedì.
“E’ stato il giorno della rifinitura. La tabella prevedeva 5×1000, ma a causa di un po’ di stanchezza ho fatto tre ripetute in pista a 3’16” al km con recupero di 2′ e l’obiettivo di far girare al meglio le gambe”.
Veniamo alle giornate di ieri e oggi.
“Mancano pochi giorni alla gara ed è giusto iniziare a scaricare e non forzare troppo. Ieri 14 km a 4’15”, oggi 10 al mattino e 7 al pomeriggio, sempre a 4’15” al km, un ritmo tranquillo”.
Passiamo al weekend della gara.
“Venerdì 10 km, sabato una corsetta di al massimo mezz’oretta. In entrambi i casi, sapendosi gestire”.
Il giorno prima della mezza maratona è importante non sottovalutare l’alimentazione.
“Faccio il carico di carboidrati, mangiando la pasta sia a pranzo che a cena. La sera rigorosamente in bianco e poi il secondo: petto di pollo con verdure”.
Siamo alla domenica, il giorno della mezza. La colazione?
“Fette biscottate con marmellata o miele a circa tre ore dalla partenza. Non bevo il caffè, ma solo un po’ di thè. Se dovessi avere fame prima della gara, allora mangerò una barretta pre-workout”.
I tricolori di mezza maratona rappresentano per te un test chiave verso la tua terza maratona. L’ultima volta fu a dicembre dello scorso anno, quando trionfasti a Reggio Emilia in 2h31’35”.
“Non so ancora dirvi dove correrò, ma sarà a dicembre e probabilmente una delle prove italiane in calendario. Avrei dovuto partecipare alla maratona di Firenze, ma è stato necessario rimandare a causa di un problema di salute avuto a settembre che mi ha fatto perdere, di fatto, un mese di preparazione”.
Cosa è successo?
“Avevo avuto per tutto l’anno dei dolori intensi alla coscia e mi ero trascinata il problema fino agli Europei di Roma (nella mezza, Federica, chiuse 54esima in 1h15’34”. Ho rimediato una lesione al quadricipite ma solo ad agosto, dopo il ritiro in altura al Sestriere, ho scoperto che dipendeva dal dente di giudizio. Da quando l’ho tolto, sembra che tutto si sia sistemato”.
Com’è ora la condizione?
“Ho buone sensazioni, mi trovo in piena preparazione per la maratona. Lunedì scorso ho fatto un bel lavoro di 3×3000 su strada e dopo 5′ di recupero altri 4000 metri in pista, il tutto a 3’23” al km. Dopo Civitanova, mi concentrerò di più sui lunghi per la maratona, già domenica prossima dovrei correre 30-32 km”.
Obiettivo per la mezza tricolore?
“Mi piacerebbe migliorare il mio personale che risale allo stesso periodo di un anno fa, quando a Verona chiusi in 1h12’06”.