fonte COMUNICATO STAMPA
Domani si corre la 10^ edizione della Napoli Half Marathon, con oltre 6mila atleti al via provenienti da 70 Nazioni nell’evento che nel 2022 regalò il primato italiano maschile di mezza maratona (59’26”) di Yeman Crippa.
E dopo due anni, sulle strade della mezza partenopea, si rivede Sofiia Yaremchuk, la neoprimatista italiana di maratona grazie all’eccellente prestazione di Valencia, quando ha fermato il cronometro a 2h23:16. Sofiia è anche campionessa italiana in carica di mezza maratona e l’anno scorso si è fermata a soli 22 centesimi dal record nazionale sulla distanza di Nadia Ejjafini.
La Yaremchuk è appena tornata dal Kenya, dove ha sostenuto un intenso stage di quattro settimane con il suo tecnico Fabio Martelli, dove ha curato la fase aerobica, con una media di 185 km a settimana. E’ da Napoli che inizierà il lento avvicinamento ai grandi obiettivi del 2024: la mezza agli Europei di Roma e la maratona ai Giochi di Parigi.
Alla Napoli Half Marathon le principali avversarie saranno la keniana Angela Jemesunde Tanui, già vincitrice nel 2019 e diversi piazzamenti di rilievo nelle ultime maratone internazionali e l’etiope Anchinalu Dessie Genaneh.
In campo maschile, attesa per la prestazione del keniano Brian Kirui Kwemoi: con lui l’etiope Mosinet Geremew Bayih, gli altri keniani Bernard Kipkurui Biwott, Moses Koech e Anthony Kimtai. L’Italia risponde con Yassine Rachik (GS Fiamme Oro Padova) che proprio sulle strade partenopee ha firmato il primato personale di 1:02:29, quando rimase appena fuori dal podio conquistando il quarto posto.
